A fine partita le voci dei tecnici e dell’ex Melchiorri
PESCARA – Con un gran gol di Lapadula, il Pescara fa suo il match contro il Cagliari, conquistando tre punti importanti per la classifica. Al termine della gara il primo a giungere in sala stampa è stato l’allenatore del Pescara, Massimo Oddo, soddisfatto dopo la vittoria della sua squadra, Questo il suo commento alla partita:
“Una bella vittoria, abbiamo fatto quello che avevamo provato e preparato eccetto la parte finale del secondo tempo. A un certo punto mi sono messo a tre con l’ingresso di Campagnaro, ma il messaggio era di andarli a prendere più alti. Forse è passato un altro messaggio ma credo che abbiamo fatto molto bene oggi nel complesso.
Cocco? No, le azioni più pericolose partono da lui. Forse sente l’assenza del gol un pò troppo, devo a Cocco quello che ho detto a Lapadula nella settimana precedente a Vicenza. Poi ha fatto due gol.
Puntiamo in alto? Ho sempre detto che questa squadra ha tanta qualità, ma in B da sola non basta. Servono anche altre prerogative, se riusciremo ad averle saremo protagonisti. Selasi? Non è vero che non ho fiducia in lui, altrimenti non l’avrei fatto giocare nemmeno oggi, ho dovuto eseguire la sostituzione perché Torreira aveva i crampi”.
Il tecnico del Cagliari, Massimo Rastelli a Pescara ha conosciuto la prima sconfitta stagionale, ma non mancano le attenuanti per la squadra rossoblù:
“Indubbiamente l’espulsione di Di Gennaro ha condizionato la gara. É altrettanto vero però che mi aspettavo un inizio diverso da parte nostra, anche perchè l’avevamo preparata in modo differente. Invece abbiamo sbagliato un paio di appoggi semplici, subendo delle ripartenze e forse questo ci ha un pò spaventato. Dopo la partita si è fatta più equilibrata, abbiamo avuto un paio di buone occasioni per segnare fallite, vuoi per un errore di misura nel passaggio finale, vuoi per qualche scelta sbagliata. Essere rimasti in dieci ha complicato i nostri piani.
Sul rosso a Di Gennaro: “É stata una grossa ingenuità da parte di Davide. É vero che il fallo non c’era, ma ormai l’arbitro aveva fischiato e aveva estratto il giallo: la sua decisione andava accettata, non si può rimanere in dieci in una partita tanto importante. Servirà di lezione, a Davide come a noi tutti”.
Il grande atteso all’adriatico è stato l’ex bomber Federico Melchiorri, uscendo dal campo dopo la sostituzione, ha avuto un dèja-vu e si stava per accomodare sulla panchina del Pescara:
“La forza dell’abitudine”, sorride il cannoniere rossoblù. A denti stretti, perchè la sconfitta brucia. “Non potevamo certo vincerle tutte. Dispiace, comunque dobbiamo reagire subito, dopo questo risultato siamo carichi e arrabbiati. Ci servirà per darci una svegliata”.
Sull’espulsione di Di Gennaro: “Sappiamo che è sbagliato lamentarsi ad una decisione arbitrale. Le regole vanno rispettate. Difficile giocare per più di un tempo con un uomo in meno contro una squadra importante come il Pescara. Abbiamo lottato, certo potevamo creare di più, ma l’inferiorità numerica si è fatta sentire”.
Sulla sostituzione finale: “Ero molto stanco, il mister da fuori ha una visione più chiara di noi della partita ed è stato giusto il cambio con Marco Sau, che è entrato subito bene nel vivo della gara”.
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