“Di fatto a partire da oggi Pescara diventerà il cuore commerciale della regione, con migliaia di persone che si riverseranno sul capoluogo adriatico per lo shopping, per una passeggiata, o anche per assistere agli eventi del Natale promossi dall’amministrazione comunale – ha sottolineato il Presidente Petrelli –. Ovviamente l’aumento della popolazione presente significa anche un aumento esponenziale della quantità dei rifiuti che verrà prodotta e che puntualmente ci ritroveremo a dover raccogliere e smaltire. Che presuppone, a questo punto, una mobilitazione ventiquattro ore su ventiquattro di tutto il personale potenzialmente disponibile della società Ambiente Spa per fronteggiare una presenza quotidiana sulla città di almeno 300mila persone. A snocciolare i numeri dell’organizzazione del servizio, concordata con l’assessore all’Ambiente Isabella Del Trecco, è stata la governance di Ambiente: quotidianamente, anche nei giorni a cavallo delle feste, verranno garantiti tutti i normali servizi ambientali, dunque dallo spazzamento delle strade alla pulizia straordinaria delle aree dei mercati rionali alla raccolta differenziata del pattume, con l’impiego giornaliero di circa 200 unità operative.
Nei giorni di festa, come il 25 dicembre o il primo gennaio, che peraltro cadono di domenica, ci saranno i tipici servizi domenicali, con circa 55 operatori dislocati sul territorio. Il lunedì 26 dicembre il personale in servizio raddoppierà, dunque avremo l’utilizzo di 100 operatori a pieno regime, tra cui 5 squadre, per 25 unità complessive, assegnate solo alla raccolta differenziata di quelle tipologie di pattume che vengono ritirate una sola volta a settimana, ossia il secco, la plastica e l’alluminio, il vetro e la carta, a seconda del calendario delle singole vie, proprio per non causare un disagio alle famiglie che poi si ritroverebbero a dover cumulare due settimane di pattume dentro casa o sui balconi, dunque semplicemente non verrà raccolta la frazione umida dei rifiuti, ove prevista il 26 dicembre, che in tutte le zone beneficia di tre raccolte settimanali. Tale scelta dipende anche dalla chiusura degli impianti di conferimento finale, che dunque impone ad Ambiente di stoccare nei propri cassoni i rifiuti in attesa di poterli trasportare negli impianti di conferimento. Un’altra squadra verrà destinata alla sola raccolta dei rifiuti ingombranti che puntualmente nei giorni di festa vanno ad accatastarsi in vari angoli del territorio, mentre per il 26 dicembre e il 6 gennaio è già stata prevista un’operazione straordinaria di lavaggio delle aree tutt’attorno ai cassonetti nelle vie del centro.
Ovviamente tutti i cittadini verranno debitamente allertati di tali disposizioni attraverso la distribuzione capillare di avvisi che nei prossimi giorni verranno lasciati in ogni abitazione. Guardia alta, ovviamente, per tutto il periodo delle feste proprio per le strade della movida, del quadrilatero centrale e di Portanuova-centro storico, dove si registrerà un normale e maggiore assembramento di cittadini – ha ancora detto il Presidente Petrelli – e dove, dunque, sarà ancor più necessario prevedere la presenza di squadre per la bonifica costante dei siti e su questo abbiamo espresso una richiesta esplicita nei confronti di Ambiente Spa, ovvero potenziare il numero degli addetti allo spazzamento e alla raccolta dei rifiuti eventualmente sparsi sulla piazza non solo nelle giornate post-concerti del 31 dicembre o del primo gennaio, ma da domani sino al 6 gennaio 2023. L’esperienza, infatti, ci consente di dire che la presenza di uomini a piedi, con la divisa di Ambiente Spa addosso, armati di carriole, spazzoloni e, quando possibile, di aspiratutto, rappresenta un ottimo deterrente per scoraggiare chi fosse tentato di gettare la classica carta o il mozzicone di sigaretta a terra, aiutando a fare prevenzione rispetto alla trasformazione della piazza centrale in una discarica, e siamo certi che il nostro appello verrà puntualmente raccolto da Ambiente Spa.
Intanto – ha aggiunto il Presidente Petrelli – il 2023 porterà su Pescara un’ulteriore ottimizzazione e riorganizzazione della raccolta differenziata dei rifiuti: nei primi mesi del nuovo anno partirà infatti ufficialmente l’estensione del servizio agli ultimi due quartieri rimasti, ovvero il quadrilatero centrale e Porta Nuova, circa 55mila famiglie in tutto, sperimentando nuove modalità di conferimento, ovvero evitare quanto più possibile l’utilizzo di singoli mastelli di vario colore e dotare i cittadini dei sacchetti per la carta, come già oggi avviene a Villa del Fuoco, e di buste biodegradabili per l’umido, in modo che il cittadino a tarda notte si limiterà a lasciare fuori il portone la busta anziché il bidoncino di plastica, tagliando di fatto i tempi del ritiro per ciascun operatore. Per plastica, alluminio e vetro si sta invece ipotizzando su tutto il quadrilatero centrale l’installazione, in 20 postazioni differenziate, di nuove campane informatizzate da 3 metri cubi, dunque più piccole di quelle attualmente in uso, in cui sarà il cittadino a gettare il proprio pattume. L’obiettivo dell’amministrazione comunale è di arrivare rapidamente alla soglia target del 65 per cento di raccolta differenziata dei rifiuti entro i primi mesi del 2023 partendo dall’attuale 49,99 per cento”.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter