La nazionale italiana di pallanuoto ha concluso lo stage di allenamenti a Pescara con la partita Italia-Giappone. Spettacolo puro, tribune strapiene e fans in delirio per tutti
PESCARA – Uno spettacolo pallanuotistico così bello, poche volte si è visto. Pescara è innamorata di questo sport e lo ha dimostrato in modo eclatante in occasione dell’amichevole Italia-Giappone. Per la cronaca, la nazionale maschile di Sandro Campagna ha battuto i pur coriacei giapponesi con il punteggio di 15-12 e ha mandato in visibilio i tifosi ogni volta in cui il beniamino di casa Francesco Di Fulvio ha toccato palla, segnando anche quattro gol.
Campagna ha ovviamente ruotato gli uomini a sua disposizione, visto che tra pochi giorni – dal 20 al 25 giugno in Russia – si disputerà la finale della World League e ci sarà bisogno di tutti.
Perfetta l’organizzazione delle Naiadi, fantastico il colpo d’occhio delle tribune completamente piene, che hanno reso per un giorno la vasca olimpionica scoperta come… ai vecchi tempi.
Emozioni indimenticabili quando prima dell’inizio del match c’è stato il ricordo del grande Gabriele Pomilio, emozioni anche nell’intervallo quando il più grande numero 2 del passato Marco D’Altrui ha premiato il più grande numero 2 del presente Francesco Di Fulvio.
Per Di Fulvio si è trattato della prima partita con la nazionale maggiore disputata davanti al pubblico amico. Al fischio della sirena, Di Fulvio in particolare è stato letteralmente travolto dall’affetto dei suoi fans.
É uscito con un sorriso pieno anche il Ct Campagna, mentre il suo vice Amedeo Pomilio guardava lassù pensando a papà Gabriele. La nazionale? Ritornerà presto a Pescara, qui gli azzurri sono di casa.
