Pescara

Pescara, Parco depurativo: “Un altro passo a tutela dell’ambiente, dopo decenni di attesa e di inerzia”

Condividi

Lo ha affermato il sindaco dopo il sì del Consiglio comunale 

PESCARA – Approvata dal Consiglio Comunale di ieri mattina  la delibera inerente il parco depurativo della città.

L’atto è passato con i voti della maggioranza, astenuti i consiglieri di centrodestra, contrari quelli del Movimento 5 Stelle.

“Oggi il Consiglio ha approvato una delibera di indirizzo riguardante la possibile individuazione del parco della depurazione – illustrano il sindaco Marco Alessandrini e il vice sindaco e assessore al Demanio Enzo Del Vecchio – Si tratta di un altro concreto tassello alla complessa partita che punta a ripristinare le migliori condizioni ambientali dell’asta fluviale, affinché migliori anche la qualità delle acque di balneazione.

Era un provvedimento atteso, anche in ragione del fatto che la Regione Abruzzo investe cospicue risorse finanziarie proprio nella filiera della depurazione delle acque, criticità che non riguarda solo il nostro territorio. Questa Amministrazione, sin dall’insediamento, ha intrapreso nei confronti dei detrattori ambientali che compromettono anche la qualità del nostro mare, una battaglia che non ha precedenti nella storia amministrativa della città.

Il Consiglio ha dato indicazioni di quattro possibili siti che i soggetti incaricati dalla Regione per la realizzazione delle infrastrutture dovranno valutare e in ipotesi anche altri siti non individuati dalla delibera. Il parco depurativo consta di vasche di raccolta delle acque meteoriche ma anche di laboratori e percorsi didattici tali da renderlo anche un punto di visita e di studio, come avviene in Europa e in altre realtà internazionali evolute sul fronte della tutela dell’ambiente.

Un vero e proprio piano di azione per completare un processo che dovrà ridare le condizioni migliori al nostro territorio e salvaguardare l’economia turistica estiva, che rappresenta un tassello fondamentale della nostra economia e quella del territorio circostante.

Siamo soddisfatti di questo percorso che contiamo di poter completare al tavolo interistituzionale promosso dalla Regione Abruzzo, per consolidare pratiche di tutela del nostro territorio e non dover agire più in emergenza.

Da tutta l’opposizione, nonostante il contributo nella fase di predisposizione dell’atto è mancato il coraggio finale, che pure qualcuno aveva annunciato, per dare un voto convinto ad un’infrastruttura che la città di Pescara attendeva da decenni e che si pone come soluzione dei drammi di un comparto che non comprende solo la balneazione, ma forze vitali e storiche della nostra economia cittadina”.

Pubblicato da
Redazione

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter