Circoscrizioni aperte mattina e pomeriggio di martedì e giovedì. L’assessore Di Pietro: “Si comincia dalla novità di Piazza Italia”
PESCARA – Parte da sabato 16 gennaio la rivoluzione degli orari dell’Ufficio Anagrafe, con l’apertura degli sportelli di Piazza Italia anche di sabato dalle ore 8.30 alle 12. Dalla settimana prossima, invece, le circoscrizioni saranno aperte solo il martedì e giovedì con orario 8.30-12 e 15.30-17, per l’intera giornata.
“Parte da questo sabato la rivoluzione annunciata prima delle feste – dice l’assessore all’Anagrafe Laura Di Pietro – Cominciamo con l’apertura dell’Anagrafe di Piazza Italia anche di sabato, poi, da martedì, novità anche nelle circoscrizioni che saranno aperte il martedì e il giovedì dalle 8.30 alle 12 e dalle 15.30 alle 17, dunque tutta la giornata. In questo modo ottimizziamo lavoro, personale e presenza negli uffici. Cominciamo da Piazza Italia al fine di conquistare la fascia di utenza del sabato mattina dalle 8.30 alle 12, negli altri giorni della settimana gli orari resteranno 8.30/12 e 15.30/17 per i rientri di martedì e giovedì. Una decisione condivisa con i capigruppo della maggioranza che consentirà di distribuire al meglio il carico di lavoro delle circoscrizioni. Ricordo che la media dei certificati emessi varia da giorno a giorno: ai Colli è pari a 14,51, a Castellamare di 11,30 e a piazza Grue 18.
La riorganizzazione è un passo importante, propedeutico all’adozione di un nuovo software dell’Ente che comprende anche il timbro digitale, grazie a cui ognuno da casa potrà comodamente stamparsi i certificati di cittadinanza, residenza, stato di famiglia, stato libero, stato civile e certificato di vedovanza e cumulativo per cui non serve la presenza fisica del richiedente.
Imminente è anche l’adozione del timbro digitale in convenzione con Caf e tabaccai al fine di poter utilizzare anche questo canale per dare maggiori servizi alla cittadinanza. Stiamo anche studiando un sistema per consentire le prenotazioni, in modo da rendere il servizio ancora più efficiente, soprattutto nelle circoscrizioni”.