Ha ricordato Del Trecco:
Via Saffi è una piccola arteria viaria, a uso quasi esclusivo dei residenti, situata alle spalle del Conservatorio, sino a dieci o quindici anni fa frequentata per la presenza di una scuola media, poi dismessa. Tuttavia il quartiere tutt’attorno a via Saffi, a via Castagna e via Caduti per Lavoro è profondamente cambiato e cresciuto, con la nascita di nuovi complessi edilizi residenziali e di attività commerciali che hanno reso insufficiente la rete dei sottoservizi sino a oggi esistenti. Strade come via Saffi, via Castagna e via Caduti per Lavoro sono quelle che maggiormente hanno risentito delle carenze della rete fognaria, che, a ogni pioggia, rigettava all’esterno dei tombini l’acqua in eccesso allagando cantine, garage e androni dei palazzi. A questo punto, verificata l’entità del problema e le disponibilità economiche del Comune, abbiamo deciso di redigere un progetto di intervento congiunto con l’Aca: stamane l’amministrazione ha avviato la propria fetta di opere, con l’apertura del cantiere per il rifacimento della rete fognaria lungo via Leopoldo Muzii, poco a ovest rispetto all’incrocio con via Castellamare, cantiere aperto per realizzare l’allaccio alla condotta della stessa via Muzii e che peraltro non ha richiesto neanche la chiusura al traffico della strada. La nuova condotta attraverserà l’intero piazzale posteriore della sede del Conservatorio ‘D’Annunzio’ sino all’incrocio con via Caduti per Lavoro dove le opere saranno proseguite e completate dall’Aca. E la prima parte delle opere, a carico dell’amministrazione comunale, dovrebbero concludersi entro 15 giorni.
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