Questa sera il cantautore romano si esibirà nell’ambito della rassegna del Museo delle Genti d’Abruzzo che ha unito musica, arte ed enogastronomia
PESCARA – Si conclude questa sera, sabato 30 luglio, nei locali del Museo delle Genti d’Abruzzo, “Degustazioni Sonore”, la rassegna di concerti che ha proposto per tutto il mese di luglio un efficace ed originale connubio tra arte, musica ed enogastronomia ospitando alcuni dei nomi più interessanti del panorama musicale italiano.
La chiusura della rassegna è affidata a Pino Marino, compositore, autore, pianista e chitarrista romano che ha mosso i primi passi artistici in uno storico locale capitolino, il Folkstudio. Nel 2000, avvalendosi della collaborazione di Mauro Pagani e di David Petrosino, ha pubblicato il suo primo album, “Dispari”, con il quale ha vinto il Premio Ciampi come “miglior opera prima”.
Il secondo lavoro, “Non bastano i fiori”, è del 2003. Contraddistinto da sonorità acustiche e raffinate, nel disco si nota l’impiego della parola come cardine su cui far ruotare tutte le canzoni che lo compongono. Nell’album è presente anche un duetto con l’attore Fabrizio Bentivoglio nel brano “Meglio che niente”. Nel 2004 Pino Marino vince la prima edizione de “L’Artista che non c’era”, premio nazionale riservato alla musica d’autore italiana presieduto da Fernanda Pivano.
Nel febbraio del 2005 scrive il brano “Che mistero è l’amore” per Niki Nicolai e Stefano Di Battista, grazie al quale vince il Premio Autori Sanremo. Con la Fandango di Domenico Procacci nel 2005 pubblica il suo terzo disco in studio, “Acqua luce e gas”, che entra nella cinquina finalista del Premio Tenco per la categoria “Miglior disco dell’anno”, assieme ad artisti del calibro di Francesco De Gregori, Samuele Bersani, Vinicio Capossela e Baustelle. Sempre nel 2006 arrivano altri due riconoscimenti importanti: Pino Marino è infatti vincitore del Premio Lunezia e del Premio Giorgio Lo Cascio.
Nel 2008 condivide il palco con l’amico e collega Niccolò Fabi per un tour che prende il nome di “Una sola moltitudine”, nel 2009 è anche autore del testo del brano “Aliante”, canzone presente nell’album “Solo un uomo” dello stesso Niccolò Fabi. Nella primavera del 2011 partecipa alla lavorazione dell’album di Daniele Silvestri “S.C.O.T.C.H.”, la collaborazione con Daniele Silvestri prosegue ancora con tour teatrale scritto a quattro mani intitolato “E L’Inizio Arrivò In Coda”. Nel 2014 arriva il secondo Premio Lunezia, nel 2015 il suo ultimo album, “Capolavoro”.
Artista dotato di un talento davvero raro e di una scrittura originale ma allo stesso tempo fortemente legata alla miglior tradizione del cantautorato italiano, tra le molte altre cose è anche uno dei fondatori storici dell’Associazione Culturale Apollo 11, dalla quale è nata l’Orchestra di Piazza Vittorio, e fa parte dal 2006 del Collettivo Angelo Mai.
Le degustazioni sono curate da Giorgio Suriani, maestro assaggiatore e guida del gusto, che accompagnerà ogni sera gli spettatori lungo i tratturi della transumanza alla riscoperta di prodotti e sapori da salvare, tra eccellenze casearie, norcineria selezionata e vini biodinamici.
Ingresso a partire dalle ore 20:00 su prenotazione (max 40 posti) al numero 393.9414341 o con messaggio privato sulla pagina Facebook del Museo. Prezzi: € 10,00 (ingresso al museo + concerto), € 15,00 (ingresso al museo + concerto + tagliere + calice di vino), € 20,00 (ingresso al museo + concerto + tagliere + calice di vino + piatto caldo).