PESCARA – Si è svolta ieri mattina una riunione tecnico-organizzativa, convocata per predisporre tutti i servizi necessari in vista della seconda maxi-chiusura di mezzo quartiere di Porta Nuova in occasione delle partite della serie A del Pescara. A tale vertice hanno preso parte l’assessore alla Mobilità Berardino Fiorilli, tutti gli uffici tecnici della manutenzione, segnaletica, mobilità, la Protezione civile con il coordinatore Angelo Ferri, la Polizia municipale, rappresentata dal colonnello Mario Fioretti e dai maggiori Sergio Petrongolo e Danilo Palestini, l’assessore al Commercio, alla segnaletica e alla Polizia municipale Gianni Santilli.Si è deciso che oltre trenta agenti della Polizia municipale saranno posti a controllare i varchi per garantire l’ingresso e il transito di residenti e autorizzati nell’area cuscinetto tutt’attorno allo stadio ‘Cornacchia’ e nella ‘zona rossa’ di viale Pepe-via Elettra. Due dipendenti comunali si occuperanno del posizionamento e della successiva rimozione delle transenne a fine partita, 30 volontari della Protezione civile svolgeranno attività di supporto per il controllo dei varchi .I divieti di sosta nella zona rossa scatteranno solo alle 13 della domenica, per limitare i disagi di cittadini e residenti,e scatterà il divieto assoluto di posizionare qualunque bancarella, per la vendita anche di panini e bibite analcoliche, nella zona dello Stadio, per garantire le opportune condizioni di sicurezza. E in tal senso i controlli della Polizia municipale saranno categorici e severissimi, pronti ad attuare anche sequestri in caso di necessità.
Ha detto Fiorilli:
sicuramente sotto il profilo della sicurezza già sabato scorso, in occasione della partita con il Carpi, il Piano predisposto dal Gos ha funzionato e dunque il Gos ha ritenuto di poter confermare, anche per domenica prossima quel Protocollo per la prima partita di Campionato contro l’Inter. E’ però evidente che sotto il profilo dell’organizzazione del territorio, in termini di viabilità, di economia e anche di sforzo da parte della città e dell’amministrazione, le chiusure dettate sabato scorso dal Gos hanno creato difficoltà, soprattutto ai cittadini, a partire dagli operatori economici. Quelli inseriti all’interno della ‘zona rossa’, ossia via Marconi-via Pepe-via D’Avalos-via Elettra, che già dalle 13 si sono visti sistemare i betafence alti due metri sulle strade, completamente isolate, in pieno sabato pomeriggio d’estate, hanno accusato un colpo durissimo dal punto di vista economico, un colpo che però non risparmiato paradossalmente neanche le attività economiche che si trovano tutt’attorno alla ‘zona rossa’ e all’area cuscinetto, strade transitabili ma comunque disertate dai clienti spaesati da transenne, varchi presidiati e limitazioni. Per tale ragione, attraverso il colonnello Fioretti, ieri il Comune ha chiesto al Gos di rivedere quel Piano traffico che ho ritenuto sovradimensionato per tutti gli incontri di calcio, proponendo di confermare i provvedimenti più restrittivi in occasione delle partite a rischio e provvedimenti a più ampio respiro per le partite più tranquille. Purtroppo il Gos ha chiarito di non poter derogare autonomamente alle disposizioni impartite dal Cosp, ossia dal Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica e che vede la presenza del Prefetto, del Questore e delle altre Forze di Polizia, oltre che della parte amministrativa.
Organismo che dovrebbe dunque tornare a riunirsi per valutare le eventuali proposte di modifica avanzate dal Comune sentite le necessità e le problematiche denunciate dai cittadini stessi. E comunque, in ogni caso, eventuali riduzioni delle misure di sicurezza applicate sabato scorso non sarebbero mai proponibili per domenica prossima, 26 agosto, quando ci sarà la prima di campionato contro l’Inter che, stando almeno alle notizie relative alla vendita dei biglietti, dovrebbe far registrare il tutto esaurito allo Stadio Adriatico-Cornacchia, con ventimila persone a tifare sugli spalti, ossia tre volte di più del pubblico visto con il Carpi. In altre parole, domenica prossima comunque avremmo dovuto replicare il Protocollo di sicurezza sperimentato sabato scorso, però con delle sottolineature evidenti: innanzitutto la partita si giocherà sempre in serale, alle 20.45, ma di domenica anziché di sabato, dunque con un danno minore per le attività economiche della zona che osservano la chiusura domenicale. Poi, come ribadito stamane, la chiusura al traffico della zona rossa, ossia via Pepe-via Marconi-via Elettra-via D’Avalos, scatterà solo domenica alle 13, e non prima, né tantomeno un giorno prima, come ipotizzato inizialmente, riducendo dunque gli eventuali disagi a un solo giorno. Da sabato sera verranno posizionati i betafence sulla corsia lato sud di viale Pepe (corsia di marcia monti-mare), ma ovviamente i varchi resteranno aperti e, ripeto, il divieto di sosta partirà solo alle 13 di domenica 26 agosto. La chiusura al traffico dell’isola più ampia, compresa all’interno del perimetro costituito da via Mazzarino, via Tibullo, viale Pindaro, via della Bonifica, via Nazionale Adriatica sud, viale Primo Vere, lungomare Cristoforo Colombo, viale Pepe (tra il lungomare e via D’Avalos), e la stessa via D’Avalos, partirà solo alle 18.30. Ricordiamo che le strade che costituiscono il perimetro, come via D’Avalos e via Mazzarino, restano transitabili sempre e da tutti gli automobilisti, dunque anche le attività commerciali sono assolutamente raggiungibili; le aree all’interno resteranno accessibili a residenti, che dovranno esibire il libretto di circolazione, e agli autorizzati dalla Pescara Calcio, muniti di accreditamento. All’interno della ‘zona rossa’ sarà consentito l’ingresso e il transito esclusivamente agli autorizzati dalla Pescara Calcio. Da domenica il posizionamento e la successiva rimozione delle transenne ai 100 varchi individuati dal Gos saranno eseguiti da due dipendenti del Servizio Manutenzione esterna del Comune, sgravando da tale incarico la Polizia municipale; il controllo sui varchi sarà affidato ai vigili urbani che saranno coadiuvati da 30 volontari della Protezione civile.
Hanno proseguito Fiorilli e Santilli:
Veniamo poi all’organizzazione dei servizi all’interno dell’area stadio : in viale Pepe, via Elettra e in tutte le altre traverse sarà categoricamente vietata la presenza di qualunque genere di bancarella o ambulante. L’area circoscritta per le attività di controllo e di filtraggio per ragioni di pubblica sicurezza impartita dal Gos non consente alcuna attività di vendita, proprio per contrastare l’eventuale presenza di abusivi. E domenica prossima i controlli saranno rigorosi e severissimi, pronti anche a intervenire con i sequestri della merce. Infine veniamo alla Riserva naturale dannunziana: in attesa della nuova convocazione del Cosp per verificare l’adozione di misure meno restrittive in occasione di partite di calcio non a rischio, comunque per domenica saremo costretti a procedere con la chiusura, alle 18 in punto, dei nove ingressi della Riserva. Per evitare i problemi registrati sabato scorso, a supportare il dipendente addetto a tale incarico, il signor Trabucco, ci saranno due agenti della Polizia municipale e due volontari della Protezione civile che aiuteranno e favoriranno il deflusso del pubblico, accertandosi che i cancelli non vengano chiusi prima che anche l’ultimo cittadino abbia lasciato il parco che verrà utilizzato per il passaggio dei pullman dei tifosi dell’Inter e della stessa squadra di calcio. Tutti i dispositivi verranno ora meglio definiti in un’ordinanza che gli uffici stanno predisponendo e che domani, giovedì 23 agosto,verrà ulteriormente sottoposta all’esame del Gos che tornerà a riunirsi alle 9.30. Intanto, superato l’appuntamento di domenica, dovrà riunirsi il Cosp per verificare la possibile revisione delle rigide misure adottate lo scorso 8 agosto, per consentire a Pescara di respirare e vivere veramente come una festa gli appuntamenti con il calcio della serie A, senza danneggiare o penalizzare, per un anno intero, i residenti e gli operatori commerciali di Porta Nuova ai quali esprimiamo la piena solidarietà dell’amministrazione comunale e la volontà di studiare misure che sappiano mediare tra le necessità del territorio e il bisogno di sicurezza legato a grandi eventi come le partite della serie A.
Intanto, in merito alle misure adottate per le autorizzazioni al transito nell’area cuscinetto e nella ‘zona rossa’, la Polizia municipale ricorda che sarà consentito l’ingresso, il transito e la sosta al di là di varchi e betafence solo ai giornalisti sportivi muniti di accredito rilasciato dalla Pescara Calcio prima della partita, possibilmente accompagnato dalla dichiarazione della Testata di riferimento, misura necessaria per agevolare i controlli ai varchi da parte dei vigili e della Protezione civile.