Pescara, prendono il via le attività scolastiche integrative

PESCARA – L’assessore alla Pubblica Istruzione Roberto Renzetti ha reso noto che partiranno per metà marzo  le attività scolastiche integrative puntualmente finanziate dal Comune di Pescara anche per l’anno scolastico 2013-2014: nei giorni scorsi l’Ufficio Pubblica Istruzione ha inviato le lettere a tutti gli Istituti comunicando la disponibilità del fondo necessario per coprire le spese, circa 123mila euro complessivi, e le scuole dovranno rispedire all’Ufficio le schede descrittive dei singoli progetti, che vanno da corsi di musica a laboratori teatrali sino alle attività sportive extracurriculari e che ogni anno vedono coinvolti circa 100 operatori con l’obiettivo di incrementare l’offerta formativa rivolta agli studenti.
“Come ogni anno – ha spiegato l’assessore Renzetti – l’amministrazione comunale ha garantito il finanziamento delle attività scolastiche integrative, per 123mila euro. La somma disponibile ci permetterà di organizzare e finanziare i corsi all’interno dei nostri istituti, secondo la formulazione che verrà fatta dalle dirigenze scolastiche. Firmata la determina per l’impegno finanziario, abbiamo inviato la relativa comunicazione alle scuole, e ora stiamo aspettando che le Dirigenze rispediscano al Comune le schede descrittive delle attività che verranno svolte con i nominativi dei responsabili di ciascun corso, e quindi tutte le attività potranno partire. Dunque, esattamente come accade ogni anno, migliaia di studenti potranno seguire i propri corsi e portarli a termine prima della fine dell’anno scolastico, attività che vanno ad arricchire ulteriormente l’offerta formativa dei nostri istituti scolastici, consentendo ai bambini di seguire gratuitamente, dunque senza ulteriori contributi da parte delle famiglie, corsi di teatro, musica, danza, ginnastica, svolti direttamente dentro le stesse scuole, corsi extracurriculari importanti soprattutto per quei ragazzi che, in caso contrario, non avrebbero occasioni di formazione specifica, non potendo le rispettive famiglie sostenerne i costi, dunque parliamo di un momento di intercultura e di pari opportunità importante, che ogni anno coinvolge almeno 100 operatori i quali lo scorso luglio hanno risposto al bando pubblicato dal Comune di Pescara per candidare i propri progetti all’attenzione del corpo docente, dunque si tratta di operatori specializzati, di elevata professionalità, che puntano sulla qualità della propria offerta”.