PESCARA – A partire da oggi, 24 agosto e sino a domenica 26 agosto, i migliori esperti del mondo degli hacker e della rete prenderanno parte alla terza edizione del Metro Olografix Camp, che si aprirà alle 14 presso l’ex Caserma di Cocco. Per tre giorni si alterneranno talk, incontri, dibattiti e momenti di arte virtuale per esporre le ultime innovazioni nel settore, al fine di acquisire nuove conoscenze per meglio proteggere i nostri siti da attacchi esterni. E poi, nella mezzanotte del sabato, 25 agosto, la festa si trasferirà all’Aurum per l’inaugurazione della mostra della net-contemporary art Lampo, con videoproiezioni in streaming da Berlino. A organizzare l’evento è l’associazione culturale Metro Olografix di Pescara, 18 anni di esperienza internazionale alle spalle, che oggi riunisce i migliori esperti del web, presieduta da Lucia Zappacosta. L’assessore alla Cultura del Comune di Pescara Giovanna Porcaro, nel corso della conferenza stampa convocata con Lucia Zappacosta , ha illustrato i due eventi che catalizzeranno l’attenzione nel prossimo fine settimana a Pescara. Presenti anche Stefano Chiccarelli, Nicola Battista e Loris D’Emilio, soci fondatori dell’Associazione.
Ha sottolineato Porcaro:
dopo il jazz, dopo la lirica, l’Aurum apre le sue stanze all’arte moderna a dimostrare la propria massima poliedricità e soprattutto l’enorme apertura dell’amministrazione comunale verso tutto ciò che è nuovo, che è versatile, tutto ciò che è espressione dell’anima e dell’enorme creatività di Pescara. E Lucia Zappacosta è un esempio di tale versatilità, simbolo delle persone giovani con idee di qualità che devono poter avere un’occasione di espressione.
Ha detto Zappacosta:
il Moca celebra quest’anno la propria terza edizione ed è il camp degli hacker e degli ‘smanettoni’, riuniti nell’Associazione Metro Olografix da 18 anni impegnata nel campo della sicurezza informatica. Sino a oggi sono ben 250 gli iscritti all’evento provenienti dall’estero e che campeggeranno all’interno della Caserma di Cocco che sarà totalmente cablata con la rete wi-fi con due grandi strutture-contenitori principali: nella prima area si alterneranno i talk, a partire dalle 14 di domani, venerdì 24 agosto; nella seconda si svolgeranno momenti d’arte e videoproiezioni, con momenti dedicati al tema dell’hackeraggio. Pensiamo infatti che l’Associazione si è sempre occupata di sicurezza informatica, ossia abbiamo a che fare con professionisti che comunque hanno il potere di mostrare la vulnerabilità dei nostri siti e grazie a loro sappiamo come proteggere meglio la rete.
Il programma odierno prevede l’apertura alle 14; alle 15 il talk con Andrea Pompili ‘Anonymous – Fraudster og the new Age’; alle 16 talk con lynx su ‘Pirati all’arrembaggio di Berlino’; alle 17 Cristiano Cafferata ‘Tip & Tricks soprattutto cosa non fare mai’; alle 18 Carlo Gubitosa su ‘Hacking media: dai leaks alla microeditoria, passando per il data journalism. Strumenti e tecnologie per smontare le notizie e guardare dentro l’informazione mainstream’; alle 19 Nicola Di Battista con ‘15 anni nel circo della musica digitale’; alle 20 ci saranno Leonardo Maccari e Matteo Rosi con ‘Re-breaking Wireless Protected Setup’; alle 21 ‘Opendata’ con Daniele Robotica; alle 22 ancora Andrea Pompili con ‘Application Security for the masses’; alle 23 lynx con ‘BillyIdle.de’ e a mezzanotte Epto Tramaci con ‘Presentazione del progetto anopticon; Anopticon Stato dell’arte’.
Ha proseguito Zappacosta:
all’interno dell’evento camp ci sarà in parallelo l’inaugurazione di una mostra di net-art, ‘Lampo’, ospitata all’Aurum con 21 artisti, gemellata con una galleria che ha sede a Korcula, la Trans-Adriatic.L’inaugurazione avverrà a mezzanotte di sabato 25 agosto e ci saranno performance live-audio-video e 10 artisti che si alterneranno alla musica con vecchi computer creando videoinstallazioni e in collegamento streaming con Berlino un artista creerà riproducendo i propri disegni sulle pareti dell’Aurum. E il termine ‘Lampo’ è stato scelto per mostrare l’influenza che l’arte contemporanea ha avuto sulla net-art.
Ha detto Chiccarelli:
al Moca Camp sarà presente il Gotha italiano e internazionale della sicurezza informatica, professionisti tutti laureati in Scienze informatiche e l’intero evento sarà dedicato a Fabio Pavone, ‘vampiro’, un giovane amico che dall’età di 16 anni è stato bloccato da una grave forma di distrofia e per 15 anni ha vissuto e ha comunicato con il mondo solo tramite il computer con un mouse che muoveva con il fiato. Un mese fa è scomparso, a 34 anni, e noi abbiamo deciso di dedicargli l’evento che vedrà la presenza dei suoi genitori all’inaugurazione di domani.
La mostra ‘Lampo’, nata e strutturata sotto il brand ‘Tener-a-mente’, vedrà la partecipazione degli artisti Tobias Bernstrup, Bianco-Valente, Catodo, F.A.T. Net, Matteo Giordano, Jay Artwork, Jukuki, Luca Lo Coco, Miltos Manetas, Carsten Nicolai, Debra Solomon, Rita Soccio, Simone Zaccagnini, Darko Fritz, Hrboje Hirsl, Jaromil, Ivan Marusic Klif, Thomson and Craighead, Luigi Pagliarini, Edita Pecotc e Davor Sanvincenti.