Pescara, presentati in Comune 4 progetti del CSA

PESCARA -Ieri mattina, 23 ottobre 2015, presso il Comune di Pescara, la giovane imprenditrice Elena Kovalenko (21 enne) presidente del Centro Sviluppo Abruzzo DESK CCIR a Pescara e un gruppo di delegati immigrati, hanno presentato 4 progetti di tipologie diverse a Veronica Teodoro Assessore Patrimonio – Politiche giovanili – Associazionismo sociale – Rapporti col mondo del volontariato.
Il Centro Sviluppo Abruzzo (CSA) collabora insieme all’Associazione “Volto Santo” e da circa di due anni, tra tutti gli impegni, si occupa anche dei profughi che fuggono dalla guerra in Ucraina.
“Ormai sul territorio Abruzzo abbiamo migliaia di immigrati, anche parte ex repubbliche sovietici e tutte nazioni: russe, ucraine, bielorusse, georgiani, armeni, azerbaigiane ecc.
Una grande società’ di nazioni slave che vivono, lavorano, studiano e fanno crescere i figli qui da noi, in Abruzzo.
Per vivere bene non manca solo il lavoro, ci vuole anche l’educazione mentale, spirituale, sportiva, culturale che evita che gli stessi immigranti, abbandonati a se stessi, finiscano nelle maglie della malavita con conseguenze immaginabili..” dice Elena Kovalenko.
Questi i progetti  presentati:
1. provvedimenti di occupazione lavorativa dei profughi – le cooperative agricole, per coltivare i terreni incolti;
2. centro sportivo – lo sport per tutti e’ un bene che interessa la salute, la qualita’ della vita, l’educazione e socialità.
3. costruzione di una chiesa ortodossa – come un punto riferimento per i fedeli ortodossi che vivono in Abruzzo e anche per i gruppi di pellegrini ortodossi, i quali potranno favorire la massima occupazione delle strutture ricettive e l’ eventuale creazione di nuove realtà ricettive, sia nella fascia costiera che nelle aree interne.
4. lo sviluppo commerciale, culturale e turistico, tra la Regione Abruzzo e la Federazione Russia e ovvero le repubbliche ex sovietiche.
Sono state prestate tutte quelle necessarie attenzioni per affrontare i problemi derivanti dalla lingua e sopratutto quelli ancora piu gravi: procurare loro un pasto quotidiano e un posto letto, in modo da evitare che diventino vittime della “strada”.
L’assessore Veronica Teodoro ha accolto con piacere e interesse i quattro progetti impegnandosi a perseguire tutte le strade: politiche e amministrative per andare incontro ai tanti immigrati, che costituiscono una vera e propria comunità’ rimasta a tutt’oggi indipendente dalle facili lusinghe.