PESCARA – E’ stato presentato , ieri, il 1°Concorso di Composizione ‘Dante in Musica’ in una conferenza stampa a cui erano presenti oltre al sindaco Luigi Albore Mascia , Lina e Cinzia Gizzi, moglie e figlia del fondatore della Casa di Dante, Corrado Gizzi, il giornalista Franco Farias, il critico e storico Walter Tortoreto, il Presidente del Consiglio comunale Licio Di Biase, l’ex Provveditore agli Studi di Pescara Sandro Santilli e l’ex rettore dell’Università ‘D’Annunzio’ Crescenti.
Il sindaco ha illustrato il bando del concorso indetto dalla Fondazione della Casa di Dante in Abruzzo e di cui saranno primi protagonisti i giovani artisti, che potranno presentare i propri pezzi originali sino al prossimo 31 ottobre. L’obiettivo principale di questa manifestazione artistico-culturale è riscoprire Dante in un modo diverso, originale rivisitando i suoi versi in chiave musicale e dando vita a brani inediti.Nell’anno che Pescara ha voluto dedicare a D’Annunzio, con la prima edizione del Festival Internazionale dedicato alla sua opera, si propone anche dunque uno sconfinamento interessante nell’opera del ‘maestro’ della lingua italiana.
Al concorso potranno partecipare musicisti di qualsiasi nazionalità e i lavori inviati verranno valutati da una giuria composta da un Direttore d’Orchestra di fama internazionale, che ricoprirà la carica di Presidente, da cinque musicisti, di cui almeno tre compositori e dal segretario del concorso.La giuria selezionerà i tre vincitori ai quali saranno assegnati premi in denaro, ossia 3mila euro al primo classificato, 2mila euro al secondo e mille euro al terzo.
La cerimonia di premiazione si svolgerà a Pescara in occasione della chiusura della mostra organizzata dalla Fondazione ‘Casa di Dante in Abruzzo’ che nel 2010 avrà per tema ‘Dante e l’Antipurgatorio’ e le opere premiate verranno eseguite in occasione della cerimonia stessa.
Ha ricordato il sindaco:
quest’anno la Fondazione ‘Casa di Dante in Abruzzo’ celebra un compleanno importante, i suoi primi trent’anni di vita , un Organismo istituito grazie all’impegno del professor Corrado Gizzi e della signora Lina, ideatori e creatori di questa splendida realtà culturale della nostra penisola. Per Statuto la Fondazione ha lo scopo di diffondere l’opera e il pensiero di Dante con il contributo dei maggiori esperti nazionali e internazionali, un impegno che punta inevitabilmente anche a promuovere culturalmente e turisticamente l’intero territorio abruzzese. Dal 1980 ogni anno, nel periodo di settembre-novembre sono state allestite mostre dei più grandi interpreti figurali di Dante, ossia Blake, Dante Gabriele Rossetti, Flaxman, Koch, Botticelli, Signorelli, Raffaello, Michelangelo, Salvator Dalì Giotto, Amos Nattini, solo per citarne alcuni, esponendo capolavori provenienti dai più importanti musei del mondo, opere che talvolta sono state portate in Italia per la prima volta proprio per tale manifestazione, esposte in esclusiva nel castello di Torre de’ Passeri, dove si trova la sede della Fondazione.
Obiettivo di tali mostre è sempre stato quello di omaggiare Dante in modo nuovo e originale: ciascuna esposizione rappresentava infatti una Lectura Dantis Figuralis dell’intero poema sacro. Non solo: le iniziative hanno incluso negli anni anche la ricerca, promuovendo la redazione di opere originali sempre di ispirazione dantesca. Infine tali mostre hanno visto la presenza anche di artisti contemporanei che sono rappresentati nelle manifestazioni annuali e nella Pinacoteca dantesca dedicata a Fortunato Bellonzi.
E per celebrare il trentennale la Fondazione ha lanciato la prima edizione del Concorso di Composizione ‘Dante in Musica’, rivolto a giovani candidati-compositori che per partecipare dovranno proporre brani tratti dalle opere di Dante, brani rivisitati attraverso un accompagnamento musicale, scegliendo liberamente tra lirica, liederistica, etnica, jazz, pop, rock. Il testo letterario, in versi o in prosa, dovrà essere tratto da un’opera di Dante e la composizione dovrà essere inedita, mai eseguita in pubblico, e dovrà essere inviata entro il prossimo 31 ottobre del 2010 presso la sede della Fondazione, in via Vespucci, a Pescara. E’ evidente la valenza artistico-culturale dell’iniziativa, oggi alla prima edizione, che punta ad ampliare il nostro patrimonio e la presenza del nostro territorio sul panorama nazionale, obiettivo che intendiamo portare avanti anche attraverso il Festival internazionale Dannunziano, che presenteremo tra qualche giorno che partirà il prossimo 24 luglio e che avrà anche un incursione al Teatro Marrucino di Chieti.
Ha poi spiegato Cinzia Gizzi:
l’annuale mostra dantesca sarà dedicata alle illustrazioni dell’Antipurgatorio, ossia dei primi otto canti del purgatorio, illustrati da sei artisti italiani: Tonino Caputo, Franco Cilìa, Danilo Fusi, Impero Nigiani, Romano Notari e Gabrie Pittarello. Non solo: tra le iniziative, proprio in onore del Festival Dannunziano, la Fondazione proporrà una Tavola Rotonda su D’Annunzio e Dante, ricordando che nel gennaio del 1900 proprio il Vate tenne a Firenze una lectura dantis e lo stesso poeta stimolò Amos Nattini a illustrare la Divina Commedia.
Ha spiegato lo storico Tortoreto:
il concorso nasce dalla riscoperta di un Dante che amava la musica, di cui ritroviamo traccia nella sua Vita Nova; in Italia ci sono tanti concorsi musicali, ma questo è il primo concorso di composizione vocale e strumentale, che deve partire da un’edizione critica delle opere del ‘maestro’. Un concorso che si caratterizza per la sua assoluta libertà, in cui i candidati potranno scegliere la tecnica da utilizzare, ossia pop, rock, lirica, e anche l’accompagnamento strumentale (8 al massimo), passando dalla chitarra, al mandolino al pianoforte. La composizione non dovrà superare la durata di 20 minuti e una volta scaduti i termini del concorso ufficializzeremo i nomi dei componenti della giuria che vedrà la presenza di un grande Direttore d’orchestra e anche di musicisti ed esperti abruzzesi, provenienti dal Conservatorio. Il bando stesso rappresenterà una vetrina per Pescara, visto che verrà diffuso in tutte le ‘Case della cultura’ e in tutte le ‘Case di Dante’ dislocate in Austria, Egitto, Canada e ovunque nel mondo.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter