Questa mattina è stato presentato il nuovo tecnico del Pescara Massimo Epifani, sabato l’esordio contro il Parma
PESCARA – Poco fa, al Poggio degli Ulivi, è stato presentato il nuovo tecnico del Pescara Massimo Epifani. L’ex allenatore della primavera biancazzurra prende il posto di Zdenek Zeman, esonerato domenica dopo la sconfitta in quel di Cittadella. Il nuovo tecnico, dunque, guiderà la squadra abruzzese fino alla fine della stagione cercando di raggiungere i play-off, obiettivo minimo di inizio campionato. L’esordio di Epifani avverrà sabato contro il Parma, prima delle due partite casalinghe consecutive visto che martedì 13 marzo il Pescara recupererà il match contro il Carpi. Queste le parole del nuovo tecnico in compagnia del presidente Sebastiani e di Giorgio Repetto, nuovo direttore dell’area tecnica.
Le parole di Massimo Epifani in conferenza stampa
A prendere per primo la parola Giorgio Repetto: “Sarà il nuovo direttore dell’area tecnica. Ho accettato subito, era impossibile per me dire di no. Non ho nessun sassolino da togliere riguardo l’esperienza di Teramo. E’ stata una scelta societaria che uno deve rispettare. In passato, col Pescara, ci sono state divergenze ma è tutta acqua passata”. Sulle potenzialità della squadra: “La squadra è buona e può fare bene. Nella rosa c’è qualità e fisicità oltre all’esperienza di alcuni giocatori. Il Pescara può giocarsela con tutti, gli spareggi sono possibili. Il calendario non è facile ma possiamo farcela”.
Poi spazio ad Epifani: “Sono carico e pronto, l’emozione è tanta ma al momento sono concentrato su ciò che devo fare. Sono grato al presidente per l’opportunità che mi ha dato. Proverò a portare le mie idee e il mio entusiasmo ai ragazzi. Ho delle certezze e non vedo l’ora di trasmetterle alla squadra, ho avuto un buon impatto con i ragazzi che si sono messi subito a disposizione. Ho giocato col Pescara, ho fatto la trafila nel settore giovanile, ho allenato la Primavera e adesso la prima squadra. Ho questa maglia cucita addosso”.
Sull’idea tattica l’allenatore risponde cosi: “Il modulo non ve lo dico per non dare vantaggi a nessuno. Sto provando alcune soluzioni per fare rendere al meglio i giocatori. Questo è il mio compito, ricreare un’alchimia. Non posso dire cosa sia successo visto che ho guardato tutto dall’esterno. Io traghettatore? Penso solo al Parma, a fine anno tireremo le somme. Nel calcio è cosi”. Su Brugman: “E’ un calciatore importante, è il capitano e spero che possa dare una mano anche a me. Non mi esprimo sul ruolo”. Sul Parma, il prossimo avversario del Pescara: “Ha giocatori importanti ed è una squadra strutturata per stare al vertice”. Sull’idea di calcio: “Sono molto maniacale nel vedere gli errori, anche quando si vince 3-0. Cerco di prendere un po’ da tutti gli allenatori che stimo”.
Le parole di Sebastiani in conferenza stampa
Sebastiani, poi, ricostruisce quanto accaduto nei giorni scorsi: “Non è successo nulla di segreto, dopo la partita di Cittadella avevo in mente di fare una riunione a Pescara domenica mattina. Non volevo esonerare Zeman ma solo parlare con lui e la squadra per cercare di ricostruire l’entusiasmo. Il mister, invece, non è voluto ripartire con la squadra sabato e domenica non si è presentato. A quel punto non ho potuto fare altro che procedere con l’esonero, si era rotto qualcosa. Il mister, in passato, ha fatto delle esternazioni che non ha condiviso e da li la situazione è peggiorata. Gli è stata fatta una contestazione, lui sarà chiamato a rispondere visto che domenica c’erano tutti tranne lui e il suo staff”.
La squadra come ha reagito? Sebastiani risponde cosi: “Nessuno l’ha presa bene a partire dalla società visto che è una sconfitta anche per noi. I ragazzi sono professionisti, sono rimasti un po’ male per l’assenza del mister domenica. Li ho visti, però, questa mattina, e hanno grande entusiasmo. Non ci sarà nessun contraccolpo”. Su Repetto: “Giorgio sarà un valore aggiunto per l’area tecnica come lo è stato in passato. Abbiamo un progetto ben chiaro come società con Leone che rimarrà Direttore Sportivo e Giorgio sarà più presente sul campo con l’allenatore. Speriamo che Massimo, poi, possa rimanere qui per tanti anni. Mi aspetto i play-off. Il Pescara dei pescaresi è un sogno che stiamo portando avanti da un po’ di tempo.
Fonte foto: Pescara Calcio