“La scogliera sarà un laboratorio a cielo aperto per valorizzare, veicolare messaggi e decontestualizzare l’arte”
PESCARA – “Il 14° “Presepe sul mare”, a Pescara, è una meravigliosa opera d’arte che quest’anno si tinge ancor di più di bellezza e significato. Un segno di speranza e di rinascita per il prossimo futuro di cui tutti abbiamo bisogno, religiosi o meno.
Da un’idea di Sandro Lemme, storico balneatore di Pescara Portanuova – tre medaglie d’oro per tre generazioni di attività – e grazie alla bravura del maestro Franco Del Ponte – lettese, che anche quest’anno ha coinvolto fattivamente, nella realizzazione, numerosi studenti – sta per concludersi l’ennesimo capolavoro della natività che si afferma ormai un evento molto atteso. L’opera, realizzata scolpendo le pietre e i blocchi dei pennelli frangiflutti, può essere ammirata in corrispondenza della spiaggia dello stabilimento La Playa (piazzale Laudi), presso il quale la parrocchia Stella Maris ha scelto di benedire la natività il 24 sera per i riti della vigilia.
Ed è proprio dal ‘Presepe sul mare’ che nasce il progetto artistico – a seguito di un incontro tra me e l’imprenditore Lemme – volto a ‘trasformare’, arricchendola, la scogliera pescarese in un susseguirsi di opere d’arte in onore di personaggi illustri, cultura, simboli e tradizioni di Pescara e dell’Abruzzo. L’iniziativa, in fase di definizione, prevede la lavorazione su pietra dei pennelli preposti alla difesa della costa, per un laboratorio a cielo aperto che vedrà la collaborazione di alcuni artisti che con grande entusiasmo hanno già dato piena adesione. Ha tanto l’Abruzzo da raccontare e a cui rendere omaggio e attraverso l’immenso patrimonio a disposizione , l ’idea è quella di valorizzare la nostra città, ma anche di veicolare importanti messaggi socio-culturali e al tempo stesso è anche un modo per decontestualizzare l’arte rendendola fruibile a tutti”.
Così, il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, Guerino Testa.