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Pescara, prevenzione e controllo malattie trasmesse da insetti. Il Sindaco Mascia: “bonifica immediata delle aree private”

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PESCARA – Al termine della firma del provvedimento sulle misure di prevenzione e controllo delle malattie trasmette dagli insetti, è intervenuto il Sindaco di Pescara, Luigi Albore Mascia.

Il primo cittadino spiega come tra le misure previste dall’ordinanza ci sono la bonifica immediata di tutte le aree private di Pescara, con sfalcio delle erbe e rimozione dei rifiuti, pulizia di grondaie e tombini privati, protezione dei cantieri per evitare infestazioni e invasioni di topi. Operazioni necessarie per affrontare la stagione estiva, attuando gli interventi necessari per la prevenzione e il controllo delle malattie trasmesse da agenti infestanti, non senza la collaborazione dei cittadini osservando alcune regole come spiega di seguito.

Quindi ricorda:

Già dallo scorso 8 febbraio l’amministrazione comunale ha messo in atto le proprie azioni per evitare la proliferazione di zanzare, mosche, scarafaggi e topi. Con l’assessore all’Ambiente Isabella Del Trecco abbiamo avviato ormai da tre mesi, dunque con larghissimo anticipo, la disinfestazione antilarvale e adulticida contro le zanzare e abbiamo innescato la derattizzazione sistematica del territorio. Con l’assessore ai Lavori pubblici Alfredo D’Ercole, invece, abbiamo già avviato da mesi la manutenzione delle nostre aree verdi, dunque non solo dei piccoli giardini, ma anche delle singole aiuole.


Non da poco il problema delle aree private:

Resta però il problema delle aree e delle strutture private sulle quali devono intervenire singoli cittadini e condomini per garantirne la manutenzione costante e la corretta gestione. Nell’ordinanza abbiamo dunque ribadito il divieto di abbandono di oggetti e contenitori di qualsiasi natura, ove possa raccogliersi l’acqua piovana, come copertoni, bottiglie, bidoni, lattine, barattoli o buste; vietato abbandonare rifiuti; giardini e orti dovranno essere innaffiati in modo da evitare ristagni d’acqua, anche nei sottovasi, e i terreni incolti devono essere mantenuti privi di erbacce e rifiuti; grondaie, caditoie e tombini vanno ispezionati e puliti; nei cantieri dovranno essere evitati ristagni d’acqua e accumulo di pattume, predisponendo anche l’utilizzo di disinfestanti antilarvali e adulticidi; particolare attenzione andrà garantita nei depositi, cercando di custodire le merci il più possibile in aree coperte o al chiuso, o comunque adottando le misure più opportune per evitare il ristagno dell’acqua.

Non solo: sugli immobili o sulle aree private dovranno essere comunque effettuati trattamenti antilarvali quindicinali in tutte quelle situazioni in cui si determinano raccolte di acque incontrollabili; trattamenti adulticidi mediante l’utilizzo di prodotti nebulizzati e trattamenti di derattizzazione. Cortili, terreni scoperti, aree fabbricabili, aiuole e spartitraffico, dovranno essere costantemente mantenuti sgombri da erbacce, da sterpi e da ogni altra vegetazione spontanea. I controlli per garantire il rispetto dell’ordinanza saranno affidati alla Polizia municipale che dovrà assicurare il rispetto rigoroso del provvedimento.

Pubblicato da
Donatella Di Biase

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