Di Nisio: “Controllandoli e avviando questa indagine, potremmo non solo salvaguardare – come è giusto – la loro salute, ma anche quella di tutti noi cittadini”
PESCARA – Sono iniziati oggi nel primo pomeriggio presso la tensiostruttura allestita dalla Croce Rossa Italiana all’ingresso del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Pescara, struttura adibita a punto di prelievo per Covid-19, i primi tamponi per i senza fissa dimora.
Oggi è stato accompagnato un primo gruppo tra i quali coloro che a breve entreranno in strutture che, sequestrate alla malavita organizzata, sono state affidate al Comune di Pescara. Seguiranno, nei prossimi giorni, altre persone.
“Questo è stato possibile grazie alla collaborazione ed all’impegno – ha dichiarato l’assessore Nicoletta Di Nisio – dell’equipe dell’Ospedale che si occupa dei tamponi covid-19, grazie anche alla preziosa collaborazione del dottor Luigi Cledico del laboratorio di analisi e dell’associazione On The Road, con Massimo Ippoliti.
Mi sono battuta per fare in modo che si potesse eseguire uno screening di persone che, data la loro condizione di non avere casa, girano continuamente per la città. Mi sono posta, infatti, il problema che qualora uno o più di loro fosse positivo, l’infezione potrebbe allargarsi. Al contrario, controllandoli e avviando questa indagine, potremmo non solo salvaguardare – come è giusto – la loro salute, ma anche quella di tutti noi cittadini”.