Home » Sport » Calcio » Serie B » Pescara, primo allenamento per Massimo Oddo

Pescara, primo allenamento per Massimo Oddo

da Redazione

presentazione Massimo OddoIl tecnico della Primavera è subentrato alla guida della squadra dopo l’esonero di Baroni

PESCARA – Si è svolta questa mattina la prima seduta di allenamento al Vestina di Montesilvano per il nuovo tecnico del Pescara, Massimo Oddo. L’allenatore della Primavera è subentrato in prima squadra dopo l’esonero di Marco Baroni avvenuto al termine della scorsa gara di campionato, a seguito della sconfitta di Varese per 2-1. Lavoro di scarico quelli che hanno giocato, mentre per gli altri partitella a campo ridotto. Seduta differenziata a parte Sansovini, Zampano, Grillo e Bruno. Domani alle 11 presso l’Hotel Dragonara è prevista la prima conferenza stampa di Massimo Oddo che ha così postato sul profilo twitter: “Ringrazio la società per questa grande opportunità. Farò il massimo per ripagare la fiducia di tutti”. Alle ora 17 la seduta di allenamento al Vestina.

Marco-Baroni-panchinaSTORIA DI UN ESONERO – L’ufficialità è arrivata con la nota del sodalizio biancazzurro che recita: “La società Delfino Pescara 1936 Spa comunica di aver sollevato dall’incarico di allenatore della prima squadra Marco Baroni, unitamente al suo staff. La società ringrazia Baroni per la professionalità e il lavoro svolto fino a oggi e comunica, altresì, di aver affidato l’incarico a Massimo Oddo già allenatore della Primavera biancazzurra coadiuvato dal suo staff”.

Il presidente Sebastiani ha sottolineato come sia stata una scelta non facile presa nel momento clou della stagione, dove sarà necessario centrare la vittoria venerdì prossimo contro il Livorno per assicurarsi un posto nei playoff: “Decisione sofferta la nostra non è una cosa normale esonerare un allenatore ad una giornata dalla fine, ma serviva una scossa forte. Non vogliamo certo mettere la croce sulle spalle di Massimo, ma volevamo provare anche questa. Non mi sembra che questa squadra abbia offerto una grande prova ieri, tra l’altro contro la Primavera del Varese, ed è qualcosa di inammissibile. A pagare sono sempre gli allenatori e non trenta giocatori, ma le responsabilità sono di tutti, compresi noi della società”.

Ti potrebbe interessare