PESCARA- Dopo la proclamazione del Neo Sindaco Marco Alessandrini, si è svolta nella tarda mattinata di oggi la proclamazione dei consiglieri che comporranno la nuova assise civica comunale. La nuova maggioranza sarà composta da 20 consiglieri di cui dodici del PD: Antonio Blasioli, Paola Marchegiani, Sandra Santavenere, Giacomo Cuzzi, Enzo Del Vecchio, Francesco Pagnanelli, Giuliano Diodati, Antonio Natarelli, Carlo Silvestro Gaspari, Emilio Longhi, Marco Presutti, Piero Giampietro. Due consiglieri della Lista Teodoro: Massimiliano Pignoli, Piernicola Teodoro.
Due consiglieri di SEL : Giovanni Di Iacovo e Ivano Martelli; due consiglieri per Liberali Centro Democratico Popolari: Adelchi Sulpizio, Riccardo Marco Padovano Lacché; un consigliere per Pescara Insieme Bene Comune : Lola Gabriella Berardi; un consigliere Persone Comuni per Pescara Adamo Scurti.
L’opposizione è guidata invece da 12 consiglieri compreso il sindaco uscente Luigi Albore Mascia insieme a lui Forza Italia schiera Vincenzo D’Incecco, Marcello Antonelli, Eugenio Seccia e Fabrizio Rapposelli; un consigliere per Pescara Futura Carlo Masci; mentre per il NCD Guerino Testa ed altri due consiglieri Alfredo Cremonese e Massimo Pastore. Entrano in consiglio comunale per la prima volta il M5S con Enrica Sabatini, Erika Alessandrini e Massimiliano Di Pillo.
Dopo la proclamazione del nuovo consiglio comunale il Sindaco, ha rilasciato alcune dichiarazioni inerenti alle tematiche della cultura e del turismo:
“Siamo stati definiti allarmisti quando abbiamo sollevato il coperchio sulla situazione economica del Comune. Oggi dobbiamo fare i conti con una stagione culturale e turistica che sta per cominciare con delle risorse limitate.Dovendo affrontare le problematiche connesse all’organizzazione del Premio Flaiano e da una conseguente ricognizione nei settori di cultura e turismo siamo venuti a conoscenza del fatto che fino alla fine dell’anno il Comune dispone di circa 28.000 euro in totale: 10.000 circa per finanziare manifestazioni e iniziative culturali, 18.000 circa per quelle inerenti il turismo.Vogliamo assicurare che le manifestazioni storiche, come in questo caso il Premio Flaiano, avranno continuità e non avranno la sorte destinata al Trofeo Matteotti da parte di chi ci ha preceduto, perché la città non perda la possibilità di avere una vita culturale animata e di qualità, ci “attrezzeremo” condividendo una strategia imprenditoriale con le associazioni e i portatori di interesse, come prevede anche il programma che ci accompagnerà nei prossimi cinque anni”.
RITA CONSORTE