Le consigliere Sabatini e Alessandrini: “Il Sindaco e la sua coalizione sono pronti a privatizzare l’Area di Risulta per i prossimi 20 anni”
PESCARA – «Il Sindaco, insieme alla sua coalizione, ha intenzione di privatizzare per i prossimi 20 anni i 13 ettari dell’area di risulta e tutto il centro città e dopo mesi di annunci e smentite, lunedì prossimo, 24 settembre, porterà la delibera di approvazione del progetto in Consiglio comunale.» commenta la consigliera comunale del Movimento 5 Stelle di Pescara Erika Alessandrini «Le scelte progettuali di Marco Alessandrini e compagni sono state accolte da un coro di sole critiche e l’azione politica del Movimento 5 Stelle è volta a dare voce ai pescaresi ed a tenere alta l’attenzione dei cittadini, specie su scelte come questa, che potranno cambiare in peggio il volto della nostra città in modo irreparabile».
Il Movimento 5 Stelle si prepara alla battaglia in Consiglio Comunale per fermare il tentativo da parte del Partito Democratico di privatizzare per 20 anni l’area di risulta ed invita tutta la cittadinanza a partecipare alle prossime sedute di Consiglio Comunale, per incalzare l’amministrazione di centrosinistra nel non approvare questo progetto.
«Abbiamo ricevuto tante richieste da parte dei cittadini di fermare la privatizzazione dell’Area di Risulta, e vogliamo che non rimangano inascoltate, così come invece è stato sul mercatino nel sottopasso della stazione che il Partito Democratico e la sinistra hanno voluto fortemente» aggiunge la capogruppo del MoVimento 5 Stelle di Pescara Enrica Sabatini.
«Come Movimento 5 Stelle riteniamo che il cittadino debba tornare ad essere il protagonista del proprio territorio, svolgendo un ruolo attivo e consapevole all’interno della propria comunità.» concludono le consigliere comunali Erika Alessandrini ed Enrica Sabatini «Ed infatti nelle prossime sedute in Consiglio Comunale a partire da lunedì 24, nel quale il PD tenterà di approvare questa pessima idea di futuro della nostra città, continueremo a lavorare per portare le istanze dei cittadini all’interno delle istituzioni, così come abbiamo già fatto in questi quattro anni di consiliatura, per impedire che il centrosinistra porti avanti l’ennesima svendita del nostro territorio a scapito della collettività».