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Pescara, progetto GO.le.na.: pubblicati i bandi Borse-lavoro

da Redazione

conferenza progetto GO.le.na.

PESCARA – “Entra nel vivo il Progetto GO.le.na. per la nascita dell’Ecomuseo Fluviale all’aperto nella città di Pescara: domani verranno pubblicati i bandi per l’erogazione di 20 Borse lavoro, destinate a 20 giovani del nostro territorio, di età compresa tra i 18 e i 35 anni, che saranno gli attori dell’iniziativa che verrà poi diffusa e restituita sul territorio. Le domande potranno essere presentate entro i successivi quindici giorni per dare modo di procedere subito alla selezione dei migliori curriculum e partire con la concretizzazione delle iniziative”. Lo ha annunciato l’assessore alle Politiche giovanili Patrizia Martelli nel corso della conferenza stampa odierna convocata per ufficializzare la pubblicazione domani dei bandi.

“Il Comune di Pescara ha candidato l’iniziativa, ovvero l’istituzione dell’Ecomuseo Fluviale all’aperto, all’avviso promosso dall’Anci, l’Associazione Nazionale dei Comuni d’Italia, lo scorso 9 dicembre 2020 nell’ambito del bando ‘Fermenti in Comune’ per le Politiche Giovanili – ha ricordato l’assessore Martelli riepilogando l’iter dell’iniziativa -; il Comune lo scorso gennaio ha emesso l’avviso per la ricerca dei partner con soggetti del terzo settore, e lo scorso maggio ci è stata ufficializzata l’assegnazione del finanziamento di 158mila euro, ricordo che Pescara è stata giudicata meritevole del contributo insieme a sole altre 10 città italiane.

Il costo complessivo del progetto, predisposto dalla dirigente alle politiche giovanili Gabriella Pollio, ammonta a 229mila euro e al finanziamento ottenuto dall’Anci si affianca il cofinanziamento del Comune di 71mila euro e dei nostri Partner istituzionali dell’iniziativa, che sono l’Arci-Comitato Provinciale di Pescara, l’Associazione PAS – Partecipazione Attiva Studentesca Aps e l’Associazione Movimentazioni Aps. L’approvazione dell’Anci testimonia la validità del Progetto per una Pescara che si conferma ‘città per i giovani’. Infatti obiettivo del bando ‘Fermenti in Comune’ era quello di rendere protagonisti i ragazzi nell’azione di rilancio dei territori, secondo un accordo stipulato addirittura nel 2019 fra il Dipartimento per le Politiche giovanili, il Servizio Civile Universale della presidenza del Consiglio dei Ministri e l’Anci e tra le linee d’azione progettuali indicate, Pescara ha deciso di puntare sull’asse inerente ‘spazi, ambienti e territorio’.

Il progetto pescarese GO.l.e.n.a. mira alla promozione della cultura e alla valorizzazione del Fiume Pescara in tutte le sue possibili declinazioni, tali da consentire il ritorno al centro della vita di Pescara del corso d’acqua che lo attraversa, sia dal punto di vista culturale che ambientale. Ridare vita al fiume significa riscoprirne il fascino e ampliare le relative potenzialità di sviluppo ecosostenibile. Il Progetto – ha proseguito l’assessore Martelli – nello specifico ha come beneficiari finali utenti di età compresa fra i 16 e 35 anni e per questa ragione l’iniziativa prevede servizi e iniziative innovativi rivolti ai giovani nel loro coinvolgimento in attività di coprogettazione e nella definizione di percorsi in grado di qualificarli in termini professionali per creare opportunità occupazionali, anche in termini di autoimprenditorialità.

Tutte le attività previste e finanziate, che riguardano la promozione della mobilità a zero impatto ambientale, ovvero la mobilità ciclabile, lungo le sponde e l’organizzazione di eventi dedicati all’arte, alla cultura, alla street art, al turismo, allo sport e al tempo libero da svolgere specificatamente sul lungofiume, verranno sviluppate nell’area fluviale e in particolare lungo la golena del fiume Pescara e lungo il percorso ciclopedonale che risale la foce sino allo sbocco in mare. Questo ambito si affaccia lungo il tratto terminale del fiume per una lunghezza di oltre sette chilometri e, attraversando il molo, il porto canale e le aree golenali, offre un mix di luoghi e paesaggi diversi tra loro, tanto che è possibile passare in pochi minuti dall’avveniristico Ponte Flaiano a zone naturalistiche e non edificate. Le attività che andremo a realizzare partiranno con la selezione di un gruppo di 20 giovani pescaresi, tra i 18 e i 35 anni ai quali assegneremo borse lavoro-formazione.

In più i ragazzi protagonisti del progetto, che andremo a selezionare tramite un bando, riceveranno anche il titolo di ‘Guide del Fiume’, con l’istituzione di un apposito Albo per gli operatori che si occuperanno, anche dopo la fine del Progetto, di gestire e organizzare i percorsi di scoperta del fiume Pescara per la cittadinanza, le scuole e i turisti. E veniamo ai bandi: domani i nostri uffici pubblicheranno ufficialmente i due bandi per le 20 Borse-Lavoro: nel primo bando abbiamo previsto che alla selezione potranno partecipare i ragazzi di età compresa tra i 18 e i 19 anni che abbiano assolto agli obblighi scolastici e siano residenti nel Comune di Pescara, e tra le domande che arriveranno stileremo una graduatoria da cui verranno ammessi i primi 5 classificati; le altre 15 Borse lavoro sono destinate a giovani tra i 20 e i 35 anni che abbiano i seguenti requisiti, ossia l’assolvimento dell’obbligo scolastico, e almeno uno dei seguenti, ovvero la residenza nella città di Pescara o, in alternativa, in uno dei Comuni della Val Pescara aderenti al Contratto di Fiume, dunque Popoli, Bussi sul Tirino, Capestrano, Tocco da Casauria, Torre de Passeri, Castiglione a Casauria, Turrivalignani, Scafa, Alanno, Bolognano, Manoppello, Rosciano, Chieti, Cepagatti, San Giovanni Teatino e Spoltore, oppure, ancora, che abbiano una regolare iscrizione per l’anno in corso all’Università ‘d’Annunzio’ o ad altri Istituti Statali di Alta Formazione e in possesso di un regolare contratto di locazione.

Fatta la graduatoria, tra loro pescheremo i primi 15 classificati; ovviamente entrambe le graduatorie resteranno a disposizione per eventuali sostituzioni in seguito ad abbandono, rinuncia o revoca dell’adesione. Ricordo che l’Ecomuseo Fluviale sarà un Museo a cielo aperto – ha ancora sottolineato l’assessore Martelli -, ovvero uno spazio di valorizzazione materiale e immateriale del contesto ambientale legato al Fiume Pescara e in tale ambito abbiamo previsto la restituzione della piena fruibilità delle golene attraverso percorsi pedonali e ciclabili in prossimità delle sponde; l’insediamento di funzioni e attività legate al turismo sostenibile, alla mobilità dolce, all’arte, alla cultura, al tempo libero, allo sport; la realizzazione di un ecomuseo con installazioni luminose o interventi di street art lungo il corso del fiume nel pieno rispetto delle tradizioni delle comunità dei pescatori locali da un lato e delle peculiarità ambientali e paesaggistiche dall’altro.

Tra le azioni previste e finanziate figurano la realizzazione di un percorso visivo e identificativo che porti fino al mare, quindi interventi di cura del verde, cartellonistica, laboratori di recupero, creatività e manualità; uno storytelling sul Fiume che racconti il territorio e il progetto attraverso i possibili linguaggi della narrazione, della fotografia, del video, del digitale; iniziative rivolte alla cittadinanza, giovani, adulti, anziani, famiglie con bambini, quali passeggiate ecologiche narrate dai giovani formati a piedi, in bicicletta, in battello; giornate di ‘clean – up’; l’organizzazione di letture, eventi culturali, teatrali e laboratori; la creazione di un logo identificativo e della grafica di progetto e di un ‘Diario di bordo’ social, che dia ai ragazzi la possibilità di raccontarsi e raccontare il progetto e la diffusione dello storytelling che, attraverso il linguaggio scelto dai ragazzi, che sia esso musica, video, scrittura, racconto fotografico, racconti il Fiume, le persone, i luoghi e le storie a esso legati. Consideriamo che tutte le attività dovranno essere concluse entro un anno, ossia 12 mesi, dalla sottoscrizione della Convenzione con l’Anci”.

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