PESCARA – L’assessore alla Riqualificazione urbana Fiorilli , al termine della seduta di ieri del Consiglio comunale, sospesa alle 19.20 per precedenti impegni del neo-presidente del Consiglio comunale Roberto De Camillis, ha detto che riprenderà venerdì prossimo la discussione sulla delibera di variante al Piano regolatore generale per la riqualificazione di piazza Salotto. Infatti dopo il lungo dibattito sono stati presentati 14 emendamenti, uno di maggioranza per la correzione di un refuso, e 13 di minoranza, che saranno approfonditi venerdì, ferma restando la rigorosa volontà di procedere con l’intervento che riconsegnerà una piazza Salotto finalmente riqualificata e che tornerà a essere il punto di ritrovo e aggregazione, di passeggio e sosta per quattro chiacchiere, tra panchine, fioriere .
Ha detto ancora Fiorilli.
Oggi piazza Salotto è una piazza completamente snaturata rispetto alle sue origini, rappresenta più un ‘vuoto urbano’ che il ‘salotto’ della città, quello che in modo naturale dovrebbe favorire l’incontro e l’aggregazione degli utenti, ovvero quello che noi andremo a ricostituire. L’intero progetto di riqualificazione ruota attorno al versante sud, che diventerà il fulcro dell’intero spazio. Il primo passo sarà la rimozione del ‘calice’ di vino di Toyo Ito, il parallelepipedo in polimetilmetacrilato andato in frantumi dopo 64 giorni dalla sua installazione e per il quale il Comune è stato costretto ad aprire un contenzioso che inevitabilmente si annuncia lungo e tortuoso. Nel frattempo è evidente che non possiamo continuare a tenere quella struttura in mezzo alla piazza, anche se oggi opportunamente coperta da un dodecagono, anch’esso provvisorio, che comunque ci ha permesso di restituire la giusta riservatezza alla struttura irrimediabilmente danneggiata. Con la città decideremo dove sistemare il manufatto; al suo posto installeremo una vera fontana, straordinaria, il cui elemento dominante sarà il gioco di luci e acqua, una fontana che rappresenterà l’elemento in base al quale si relazioneranno tutti gli altri componenti di arredo, ossia panchine, fioriere e getti d’acqua. Saranno le luci stesse della fontana a illuminare di notte la piazza, senza dimenticare però il potenziamento della rete della pubblica illuminazione, a contrastare il colore buio della pavimentazione che purtroppo non possiamo modificare. Tutti gli impianti di servizio verranno sistemati nello spazio interrato situato accanto all’Info point della stessa piazza Salotto, il cubo nero dove oggi giocano i bambini. A terra verranno realizzati disegni geometrici tesi a favorire il passeggio e la sosta degli utenti, restituendo a piazza della Rinascita la sua anima. L’intervento, che prevede un investimento pari a 1milione 100mila euro, ben poca cosa rispetto agli investimenti milionari realizzati in passato; il progetto prevede anche l’installazione di statue di bronzo raffiguranti personaggi celebri di Pescara come Ennio Flaiano e Gabriele D’Annunzio.
Dopo l’illustrazione della delibera di variante al Piano regolatore, iniziata intorno alle 18, è cominciato il dibattito in aula, interrotto alle 19.20, dopo la presentazione di 14 emendamenti, riconvocando la seduta per venerdì prossimo, 25 novembre, quando si riprenderà dalla votazione del primo emendamento.