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Pescara, progetto “Sicuri insieme” contro le truffe agli anziani

da Redazione

comune di pescara

PESCARA – Col progetto “Sicuri insieme” il Comune di Pescara in prima linea per la prevenzione e il contrasto alle truffe ai danni delle persone più anziane e fragili. Il periodo estivo porta purtroppo con sé anche l’aumento di alcuni fenomeni criminali che vanno a colpire i più deboli, come gli anziani e i nonni che in questa fase dell’anno sperimentano maggiormente la solitudine, costretti a ridurre le uscite all’aperto e a stare chiusi in casa a causa del caldo. Le truffe agli anziani tendono ad aumentare proprio perché attorno a essi si allenta la rete protettiva dei parenti e degli amici più stretti a causa delle vacanze.

L’Assessorato alle Politiche Sociali deI Comune di Pescara ha avviato un utilissimo servizio nell’ambito del progetto finanziato dal Ministero dell’Interno denominato “Sicuri Insieme” che prevede l’apertura dello Sportello “Sos truffe” presso i quattro Centri Sociali per anziani presenti in città.

Lo Sportello, gestito dalle Acli (Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani), a cui è stata affidata la realizzazione del progetto, è aperto per fornire informazioni sul fenomeno delle truffe agli anziani e per prevenire situazioni di pericolo con l’attivazione del numero verde 800246698 per chiedere consigli, per fare segnalazioni o denunce.

Gli sportelli sono aperti una volta a settimana, nei quattro Centri Sociali per anziani nei seguenti giorni: Il lunedì nel Centro Sociale di via Stradonetto 73; il martedì, nel Centro sociale di via Cesano 5; il mercoledì nel Centro Sociale di via Di Sotto 8/2 e il venerdì in quello di via Nazionale Adriatica Nord 486. Gli Operatori Acli saranno a disposizione dalle 9.30 alle 12 per ascoltare richieste e denunce e fornire suggerimenti.

L’assessore alle Politiche Sociali Adelchi Sulpizio, assieme a Luca Ranghelli presidente Acli Luca Ranghelli, invita a «tenere alta l’attenzione. I malintenzionati sanno bene come riconoscere un’abitazione lasciata incustodita o con persone sole che non hanno nessuno a cui chiedere consiglio. Le truffe possono essere molteplici – telefonate per ritirare dei pacchi, agenti dell’azienda elettrica che chiedono di vedere le bollette, tecnici del gas che denunciano una fuga pericolosa, agenti di polizia che chiedono di fare un controllo dell’appartamento – ed è per questo motivo che diventa sempre più difficile difendersi».

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