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Pescara, proposte progettuali anti-inquinamento

da Donatella Di Biase

Il Presidente della  Commissione Sanità Berghella  le ha presentate ieri in conferenza stampa

PESCARA – Il Presidente della Commissione consiliare Sanità Vincenzo Berghella nel corso della conferenza stampa  di ieri ha presentato  formalmente la propria proposta progettuale anti-inquinamento consistente nella realizzazione di parcheggi a silos o interrati da riservare ai residenti delle vie del centro di Pescara. In tal modo si libererebbero  posteggi in superficie da destinare esclusivamente ai pendolari che comunque, per lavoro o studio, devono necessariamente venire nel capoluogo adriatico con l’auto privata e  che determinano un volume di traffico pari a 100mila veicoli al giorno.

Ha detto Berghella:

è la proposta che rilanciamo all’amministrazione comunale in vista del lancio dei Project Financing previsti nel programma Triennale delle Opere pubbliche, una proposta che si traduce in una misura concreta anti-smog perché eviteremmo il carosello quotidiano di centinaia di vetture in giro per le nostre vie alla ricerca disperata di uno stallo di sosta che non c’è, con la relativa produzione dei gas di scarico.
L’assenza di posti auto per la sosta è una delle grandi carenze della nostra collettività : Pescara negli ultimi vent’anni ha avuto un grande sviluppo socio-economico che si è tradotto con una presenza di oltre 250mila persone che ogni giorno gravitano in pochi chilometri quadrati creando inevitabili problemi di viabilità. Oggi la nostra priorità dev’essere la realizzazione di posti auto, di parcheggi, da destinare innanzitutto alle 50mila auto dei residenti posteggiate in pieno centro in superficie, lungo le strade che vanno liberate e che paralizzano, ingessano la città, impediscono una sana rotazione tra pendolari, e costringono le 100mila vetture che entrano sul nostro territorio a girovagare per ore alla ricerca di un posto alzando i livelli di smog.

La proposta, a questo punto, è quella di realizzare parcheggi, a silos o interrati, attraverso lo strumento del Project Financing, da destinare ai residenti di Pescara, liberando le nostre strade dalle 50mila vetture parcheggiate e lasciando liberi quegli spazi per gli utenti che comunque per ora vengono in città con il mezzo privato. Tale disponibilità produrrebbe, come primo effetto, la riduzione di smog, e, in secondo luogo, rappresenterebbe un’evidente attrattiva anche turistica e commerciale perché chi viene a Pescara saprebbe di poter trovare un posto auto in superficie, a pagamento, ma pronto ad accoglierlo senza inutili girotondi. Tale proposta verrà ovviamente ripresentata alla giunta in vista dell’avvio dei grandi progetti per la realizzazione di nuovi parcheggi.

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