PESCARA – I consiglieri comunali della Lista Teodoro, Massimiliano Pignoli e Vincenzo Di Noi, nel corso della conferenza stampa svoltasi ieri in Comune alla presenza anche del Presidente della Circoscrizione Porta Nuova Piernicola Teodoro e del Presidente dell’Associazione Vittime della Strada Paolo D’Onofrio hanno proposto l’stituzione di un Osservatorio sulla sicurezza e poi l’estensione sino a fine anno del servizio di vigilanza speciale attivato da venerdì sera nel centro storico.L’Osservatorio dovrebbe essere una sorta di ‘finestra’ sempre aperta e capace di intercettare le esigenze specifiche di ogni singola zona della città, per consentire alle Forze dell’Ordine di organizzare al meglio l’utilizzo delle risorse umane disponibili. La Lista Teodoro chiede ufficialmente a Prefetto e amministrazione comunale di intervenire in tal senso al fine di restituire tranquillità alla città, a partire da quegli operatori della zona che, pur lavorando nel rispetto delle regole, rischiano di essere pesantemente penalizzati dall’episodio di cronaca avvenuto una settimana fa.
Hanno detto Pignoli e Di Noi :
l’aggressione avvenuta a Pescara vecchia pochi giorni fa deve necessariamente indurre a una riflessione relativa ai sistemi di sicurezza operativi non solo al centro storico, comunque dotato di ben 62 telecamere che hanno infatti consentito l’immediata individuazione dell’autore del reato. Piuttosto dobbiamo ripensare il concetto della vigilanza su tutta la città: per Pescara vecchia proponiamo a Prefetto, questore e amministrazione comunale di predisporre sin d’ora la prosecuzione del dispositivo di sicurezza, attivato nelle ultime ore, sino a fine anno, per garantire ogni sera, anche con l’arrivo dell’estate, la presenza di un presidio fisso delle Forze dell’Ordine, un presidio che rappresenti un deterrente contro la criminalità e che dia la necessaria tranquillità a imprenditori onesti che operano nel rispetto delle regole. E al Prefetto proporremo l’istituzione di un Osservatorio sulla sicurezza che interessi l’intera città, perché se a Pescara vecchia il problema è rappresentato dalle migliaia di giovani che vi si ritrovano nel fine settimana, negli altri quartieri i problemi sono diversi: la prostituzione alla Pineta, lo spaccio di sostanze stupefacenti nelle tre periferie, l’ingente presenza di nomadi a Villa del Fuoco.
Tale Osservatorio ci permetterebbe di monitorare le quotidiane richieste di intervento rivolte agli Organi di Polizia, di verificare e seguire i nuovi fenomeni che stanno proliferando sul territorio, e di organizzare al meglio l’utilizzo delle risorse. Il nostro obiettivo è intervenire per evitare il diffondersi della ‘paura di uscire di casa’, del malessere sociale.
Il Presidente Teodoro ha riproposto la necessità di potenziare i sistemi di controllo di un territorio, Porta Nuova, difficile: a tal fine subito dopo Pasqua il Comandante della Polizia municipale Maggitti convocherà una riunione tecnica per organizzare e deliberare la riapertura del distaccamento dei vigili nella Circoscrizione.
E intanto il Presidente D’Onofrio ha suggerito anche l’utilizzo delle unità cinofile per i controlli notturni in corso a Pescara vecchia, per individuare eventuali individui intenti a spacciare sostanze psicotrope ai ragazzi.