Sino al prossimo 5 maggio nessun utente di Pescara resterà senza assistenza
PESCARA- L’amministrazione comunale assicura la proroga fino prossimo 5 maggio del servizio di assistenza domiciliare , proroga che interesserà tutti i 500 utenti censiti che usufruiscono delle ore di sostegno, senza alcuna esclusione. E’ il provvedimento assunto dal Dirigente del settore Politiche sociali alla scadenza delle quarantotto ore che venerdì scorso si era presa l’Unità di Crisi istituita per fronteggiare il rischio di dover sospendere le attività per circa 100 utenti meno gravi in seguito alla mancata definizione della gara d’appalto in corso.
Entro il 5 maggio contiamo di aver chiuso la procedura di gara con l’affidamento alla Cooperativa giunta prima classificata; in caso contrario procederemo con l’affidamento sotto riserva di legge in attesa della chiusura della pratica. Tale decisione ci ha anche consentito di portare avanti la procedura di raffreddamento aperta dinanzi al Prefetto nei giorni scorsi dalla Cgil dinanzi alla minaccia di cassa integrazione per i lavoratori della cooperativa.
Ancora una volta l’amministrazione comunale di Pescara ha mantenuto il proprio impegno e alla scadenza delle quarantotto abbiamo assicurato la continuità del servizio.
ha affermato l’assessore alle Politiche sociali Guido Cerolini al termine della nuova riunione svoltasi ieri mattina con i tecnici per valutare la problematica.
Prosegue Cerolini sottolineando che ancora una volta gli allarmismi e le polemiche dei giorni scorsi si sono rivelati infondati:
Si è invece confermata l’attenzione di un’amministrazione che con il sindaco Albore Mascia ha investito, nel solo 2011, ben 10milioni di euro solo sul sociale e che quest’anno, pur a fronte dei tagli da parte di Stato e Regione, ha ulteriormente incrementato la propria quota da destinare sempre al sociale, raggiungendo uno standard dei servizi mai raggiunti nei sei anni di centro-sinistra al governo della città.
Ha ripercorso poi, l’iter del caso specifico: nei mesi scorsi l’amministrazione comunale ha indetto una nuova gara per l’affidamento del servizio di assistenza domiciliare. A chiusura della gara e apertura delle buste si era svolto l’affidamento, ma alla verifica documentale, è risultato che la prima classificata non aveva presentato alcune autocertificazioni. Nell’attesa il servizio ha effettuato una proroga dell’attività preesistente, ma dopo un mese non ancora si è definita la questione, che si potrà chiudere solo per metà maggio e il dubbio che era insorto negli uffici era se fosse possibile o meno contabilmente effettuare un’ulteriore proroga per evitare di dover ridurre le ore di assistenza, penalizzando circa un centinaio di utenti, i cosiddetti ‘casi’ meno gravi che oggi usufruiscono del servizio domiciliare per un solo giorno a settimana.
Venerdì scorso ho riunito in via d’urgenza un’Unità di Crisi composta tra gli altri dal Direttore generale Stefano Ilari e dalla struttura dirigenziale, per chiarire se fosse possibile procedere con la proroga del servizio o meno: i tecnici hanno vagliato le carte e le problematiche insorte nella gara, partendo dal presupposto che non è un problema di carenza di fondi. Le somme per finanziare l’attività di assistenza ci sono e sono disponibili in cassa proprio perché la programmazione ha funzionato.
ha affermato l’assessore, spiegando che al termine dell’incontro hanno deciso di prendersi altre quarantotto ore prima di assumere una decisione definitiva anche per sentire il parere del nostro ufficio legale:
Chiaramente l’urgenza era quella di garantire la continuità del servizio e quindi la tranquillità degli utenti, ma dovremo farlo rispettando le regole e le normative, a tutela degli stessi cittadini. Stamane il dirigente ha assunto la propria decisione: il servizio di assistenza domiciliare è stato prorogato per tutti i 500 utenti assistiti sino a oggi effettuando una seconda proroga del servizio sino al prossimo 5 maggio.
e ha concluso rassicurando la cittadinanza che :
Per quella data contiamo di aver chiuso l’affidamento alla Cooperativa che a oggi risulta essersi aggiudicato l’appalto. In caso contrario si procederà con l’affidamento sotto riserva di legge. Nessun utente di Pescara resterà senza assistenza.