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Pescara, prorogate chiusure Ponte Villa Fabio e riviera sud

da Redazione

PESCARA – Gli assessori ai Lavori pubblici Isabella Del Trecco e alla Mobilità Berardino Fiorilli  hanno reso noto che sono state prorogate sino a mercoledì prossimo, 22 maggio, le chiusure della corsia lato monte del Ponte Villa Fabio, provvedimento assunto per consentire la realizzazione delle quattro nuove rampe di connessione all’asse attrezzato, e della riviera sud, altra iniziativa adottata per consentire l’allaccio della nuova rete fognaria al collettore di Fosso Bardet esistente e ai nuovi pozzetti. In entrambi i casi, la conclusione degli interventi era stata prevista per la giornata di oggi, ma le difficoltà incontrate nei sottoservizi e la necessità di essere  rigorosi negli interventi che sono strategici per la nostra città,  impongono un supplemento di pazienza e di attenzione, per garantire opere solide, belle e durature.

Ha ricordato Del Trecco:

il primo intervento  è quello che prevede il completamento del ponte di Villa Fabio e soprattutto la realizzazione delle rampe di collegamento della Strada pendolo con l’asse attrezzato, ed è inserito tra gli interventi strutturali del Pisu in quanto, con il Ponte nuovo presso l’ex Camuzzi, rappresenta un’opera strategica per il miglioramento dei collegamenti con l’area urbana vasta. La struttura garantirà il potenziamento e la razionalizzazione del sistema viario, in quanto destinata a raccogliere, smistare e fluidificare il traffico che deve entrare o uscire dalla grande viabilità e consentirà il collegamento diretto dell’asse attrezzato con il Ponte della Libertà, per dirigersi verso l’ospedale o il centro cittadino, e con la Strada Pendolo, per viaggiare verso il Tribunale e l’Università. Di conseguenza l’intervento permetterà di compiere un ulteriore passo verso la riqualificazione di un ambito urbano, la periferia ovest racchiusa tra il fiume e il rilevato ferroviario, che oggi soffre fenomeni di emarginazione e di carenza infrastrutturale. Con il raddoppio del Ponte di Villa Fabio il quartiere ovest diventerà più facilmente accessibile dall’area metropolitana, divenendo punto di snodo tra asse attrezzato e circonvallazione, incrementando la sua attrattività e incentivando e sostenendo la localizzazione di nuove attività e servizi.

Il progetto esecutivo è stato realizzato dalla società Integra Srl di Roma, un gruppo strutturato coordinato dagli ingegneri Marco Petrangeli e Gaetano Usai, e composto dagli ingegneri Lorenzo Galloppa, Luca Gasperoni, Andrea Tagliaferri, con Matteo Valeri, e l’ingegnere Camillo Andreocci quale coordinatore per la sicurezza.

“Nel dettaglio – ha spiegato l’assessore Del Trecco – lo scorso 8 maggio il cantiere è entrato in una fase ‘calda’ per la realizzazione dei lavori di perforazione per i pali di fondazione delle nuove rampe, che stanno interessando la corsia lato monte del Ponte di Villa Fabio. Per consentire lo svolgimento delle opere abbiamo istituito la totale chiusura al traffico, con divieto di transito, di sosta e di fermata sull’intera corsia lato monte del ponte, dal 9 maggio scorso, istituendo il doppio senso di marcia sulla corsia lato mare del Ponte, un provvedimento necessario che, sino a oggi ha fortunatamente determinato disagi contenuti. L’occupazione doveva terminare nella giornata di domani, ma la complessità dell’intervento, ovvero la realizzazione delle fondazioni, e i giorni di pioggia che hanno rallentato qualche scavo, ci hanno imposto di allungare la chiusura della corsia lato monte del ponte almeno sino a mercoledì prossimo, 22 maggio. Subito dopo l’asse riaprirà al traffico e il cantiere, che durerà 18 mesi, proseguirà con provvedimenti temporanei che comunicheremo tempestivamente ai cittadini”.

Ha proseguito Fiorilli:

e intanto  è stata prorogata sino a mercoledì prossimo, 22 maggio, anche la chiusura della riviera sud e dell’ultimo tratto di viale Pepe nell’ambito dell’intervento inerente il rifacimento degli impianti fognari su un ampio tratto della riviera sud: l’opera, nello specifico, interessa il lungomare Cristoforo Colombo, nel tratto compreso tra la rotatoria posta all’incrocio con viale Pepe e sino all’altezza dell’ingresso del Teatro d’Annunzio dove sono in corso i lavori di riqualificazione urbana, affidati all’impresa Ingram. Dallo scorso 6 marzo gli scavi hanno interessato tutto il sottofondo stradale e dunque si è posta la necessità di occupare l’intera carreggiata assolutamente vietata al transito, sia di giorno che di notte, di qualunque mezzo per quasi 50 giorni. Poi dallo scorso primo maggio abbiamo ripristinato la transitabilità dell’asse rivierasco, aprendo una corsia di marcia centrale con direzione sud-nord. Quella in corso è evidentemente un’opera imponente, che sta cambiando il volto stesso del lungomare di Porta Nuova, opera che dunque richiede tempo e attenzione, come ben sanno gli stessi operatori del mare che stiamo tenendo costantemente informati dello stato di avanzamento del cantiere. Martedì scorso il cantiere, ormai avviato verso la sua conclusione, ha effettuato un ulteriore passo in avanti, ossia sono partite le opere per poter effettuare il collegamento della rete fognaria realizzata ex novo alla rete fognaria cittadina esistente, ovvero ai Fossi Bardet, e l’allaccio ai pozzetti preesistenti in adiacenza alla rotatoria posta allo sbocco lato mare di via Pepe e sulla corsia lato nord della stessa via Pepe. I lavori hanno imposto la chiusura al traffico parziale della carreggiata di via Pepe dal tratto terminale dello spartitraffico esistente verso il mare, per consentire comunque l’accesso agli operatori commerciali del mercato all’ingrosso calzature e, subito dopo, la chiusura anche dell’asse centrale transitabile sul lungomare Cristoforo Colombo. Anche in questo caso la pioggia, e soprattutto il groviglio di sottoservizi individuati una volta effettuato lo scavo, hanno imposto un allungamento dell’intervento sino a mercoledì prossimo. Sino a quel momento resteranno in vigore le deviazioni viarie già in atto, ossia il traffico proveniente da via Pepe, con direzione di marcia monti-mare, è stato obbligatoriamente deviato in via Tommasi, via Antinori, tornando sulla riviera sud; il traffico proveniente dalla riviera sud, con direzione di marcia nord-sud, è stato ugualmente deviato in via Antinori e via Salvatore Tommasi. Le auto che marciano in direzione sud-nord sul lungomare Cristoforo Colombo, vengono deviate all’altezza di via De Nardis-via Luisa D’Annunzio. E per l’occasione resta in vigore anche la deviazione del percorso della linea 10 degli autobus decisa dalla Gtm, bus dunque che, sino alla fine dei lavori, eviterà il transito sul lungomare osservando il seguente percorso, ossia da viale Marconi, svolta in via Da Vestea, via Bardet, via D’Avalos, sino alla rotatoria Aurum, quindi inversione e ritorno in via D’Avalos, via Vespucci, via Marconi per tornare al Terminal bus.

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