Pescara, proseguono i sequestri anticipati di beni

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PESCARA – A completamento dell’operazione condotta la mattina dell’8 novembre scorso congiuntamente dalla Polizia di Stato e dalla Guardia di Finanza di Pescara, nell’ambito della quale furono sequestrati beni immobili, mobili registrati e conti correnti a numerosi appartenenti alle famiglie di etnia Rom, Spinelli e Bevilacqua, residenti  a Pescara,  ieri mattina  , si è proceduto al sequestro anticipato di un ulteriori beni.
Ancora una volta, il Tribunale di Pescara, accogliendo le risultanze degli accertamenti anche di natura patrimoniale, svolti dagli uffici di cui sopra, ha ritenuto di disporre il sequestro anticipato di una abitazione comprensiva di autorimessa ed altre pertinenze, sita in Strada Colle Marino, di proprietà di Spinelli Daniela, figlia di Umberto e di una autovettura Mercedes mod. 250 Cdi, di proprietà di Spinelli Elisa, anch’ella figlia di Umberto.
I citati beni, il cui valore stimato ammonta a circa 300.000 euro, si aggiungono all’ingente patrimonio precedentemente sequestrato che ammontava a circa 2.500.000 euro.
Tale provvedimento è il risultato di ulteriori approfondite verifiche investigative che hanno consentito di accertare, come nelle ipotesi precedentemente illustrate, la totale mancanza di rapporto con il fisco, da parte di persone, tra l’altro notoriamente dedite alla commissione di tutta una serie di reati, titolari di beni di considerevole valore ed il cui tenore di vita era evidentemente sproporzionato rispetto alle (inesistenti) dichiarazioni dei redditi.

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