PESCARA – È continuata senza sosta nella mattinata odierna la ricerca del marittimo disperso. Le tre sub zone di ricerca hanno visto in attività i seguenti mezzi
- Nella zona A11: M/V CP 2115 della Capitaneria di Porto di Pescara e la M/V CP 884 della Capitaneria di Porto di Ortona;
- Nella zona A22: Unità V815 del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Pescara;
- Nella zona A33: Elicottero Drago 54 del Reparto volo Vigili del Fuoco di Pescara.
Le operazioni di ricerca, iniziate nella notte tra il 29 e il 30 marzo, sono state condotte con il massimo sforzo operativo impiegando 6 unità navali e 4 mezzi aerei della Guardia Costiera, della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco, per oltre 60 ore in attività di ricerca, con esito negativo.
In considerazione del fatto che la lunga permanenza in acqua (quasi due giorni e mezzo), con le attuali condizioni climatiche del periodo, risulterebbe ben oltre i limiti di sopravvivenza per un uomo in mare, le ricerche procederanno con il concorso di unità commerciali, da diporto e motopesca che transiteranno in zona.
Foto di repertorio