Saranno gli studenti del ‘Misticoni-Bellisario’ i protagonisti dell’intervento
PESCARA – Si è svolta ieri la conferenza stampa convocata per la stipula del Protocollo d’intesa tra il Comune di Pescara e l’Istituto ‘Misticoni-Bellisario’, rappresentato dalla Dirigente Matilde Tomassini, con i rappresentanti dell’Archivio di Stato e con la dirigente dell’Aurum, Annarita Della Penna. Il sindaco Luigi Albore Mascia,in tale occasione, ha reso noto che saranno gli studenti del Polo artistico ‘Misticoni-Bellisario’ a realizzare il restauro delle opere dell’edizione 1995 della rassegna artistica internazionale Fuori Uso, promossa da Cesare Manzo. Si comincerà con il murale ‘Paesaggio con Alberi’ di Julian Opie, uno dei massimi esponenti della New British Sculture. Nel frattempo si troveranno le risorse per restituire luce e dignità all’opera ‘Glamour’ dell’artista ginevrina Fleury Sylvie.
“Ritengo – ha sottolineato il sindaco Albore Mascia – che quello odierno sia un ottimo esempio di collaborazione interistituzionale, certamente non il primo attuato dalla nostra amministrazione di governo, che vede Pubblica amministrazione e mondo della scuola lavorare insieme, in strettissima sinergia, mettendo al centro della nostra progettualità, innanzitutto, i nostri ragazzi, gli studenti, ai quali offriamo l’occasione di un’applicazione concreta, visibile, tangibile del proprio sapere, di quelle tecniche teoriche apprese sui banchi e che comunque un giorno dovranno trasformare in ‘mestiere’, in professione. E con i nostri studenti la nostra amministrazione ha già promosso diversi progetti: penso, ad esempio, agli stage studio-lavoro all’interno dei nostri uffici; penso al progetto, per ora in fase organizzativa, per la riqualificazione del muraglione che costeggia l’Istituto Acerbo, dinanzi alla Ferrovia, attraverso la realizzazione di un murales che sarà affidato interamente ai ragazzi. Ma veniamo all’iniziativa odierna: tutto parte dalla chiara ed espressa volontà del Comune di Pescara di garantire ogni possibile intervento per tutelare e conservare il nostro patrimonio storico e artistico, un patrimonio che conta due opere d’arte di grande valore. L’Aurum ospita infatti al piano terra la sede dell’Archivio di Stato, e proprio alcuni locali oggi adibiti a tale funzione hanno il privilegio di accogliere due realizzazioni artistiche permanenti di livello internazionale, ossia l’opera murale ‘Glamour’, realizzata dall’artista ginevrina Fleury Sylvie, e l’opera murale, ‘Paesaggio con Alberi’, realizzata dall’artista Julian Opie, con la tecnica dell’affresco. Entrambe le opere sono state realizzate in occasione della rassegna internazionale di arte, architettura, fotografia e teatro ‘Fuori Uso’, edizione 1995, promossa dal gallerista Cesare Manzo. Due opere dunque che in 19 anni di vita e di storia non hanno avuto forse tutta l’attenzione che avrebbero meritato, ma che oggi intendiamo recuperare restituendo loro tutta la dignità e la straordinarietà espressiva con le quali sono state concepite. Partiremo con il recupero del ‘Paesaggio con Alberi’, un grandioso e luminoso trompe l’oeil, con forme geometriche e volumetriche controllate, tipiche di Julian Opie che oggi è di fatto uno dei massimi esponenti della New British Sculture. L’opera, così come ‘Glamour’, ha bisogno di un importante intervento di restauro: parliamo di un murale di 7,10 metri per 3,20 metri, dunque occupa un’intera parete e sembra che negli anni, circostanza che stiamo ricostruendo, abbia già subito un intervento di integrazione pittorica, specie nella zona del cielo, dove gli esperti hanno rintracciato uno strato di colore non originale. Purtroppo oggi a minare il murale è un problema di umidità, di infiltrazione, che ha provocato il sollevamento e distacco di alcune parti disegnate, con relativa caduta del colore. Inoltre la stessa parete presenta, nella zona centrale del dipinto, una lunga lesione trasversale che probabilmente si è creata a causa di movimenti strutturali del complesso architettonico stesso. Non solo: la pellicola pittorica appare offuscata da uno strato consistente composto da depositi atmosferici ed è interessata da abrasioni e graffi, ma la parte più compromessa risulta essere in corrispondenza dell’albero. Oggi il Comune andrà a recuperare l’opera con un intervento restaurativo e conservativo, che verrà materialmente finanziato dall’amministrazione comunale, tramite l’acquisto e la fornitura dei materiali necessari, mentre a realizzare materialmente l’intervento, all’interno dei propri percorsi laboratoriali-didattici, saranno, come abbiamo previsto nel Protocollo d’intesa che oggi firmiamo, gli studenti dell’Istituto ‘Misticoni-Bellisario’, come da progetto redatto dalla professoressa Annalisa Clerico. In questo accordo – ha detto il sindaco Albore Mascia – si inserisce l’Archivio di Stato che dovrà mettere a disposizione dei ragazzi i locali, secondo orari e modalità che poi verranno concordati con la stessa scuola, e soprattutto dovrà in qualche modo coordinare tale intervento, dando anche la disponibilità delle proprie professionalità. L’intervento di restauro prevede, sostanzialmente, il consolidamento dei distacchi dell’intonaco attraverso iniezioni di malte naturali, mentre il fissaggio del film pittorico avverrà con l’utilizzo di resine acriliche, con la rimozione dei depositi superficiali di polvere con spugne e acqua deionizzata. Infine si realizzeranno le integrazioni cromatiche, nelle parti in cui possono essere ricostruite, per restituire all’opera la sua originale forza e impatto di colore. Ovviamente a opera conclusa l’amministrazione comunale, con l’Archivio di Stato e l’Istituto Misticoni, organizzerà un’iniziativa di presentazione aperta alla città. Nel mentre che partiremo con la prima opera, stiamo cercando risorse per provvedere anche al restauro dell’opera ‘Glamour’, il secondo murale, che, anch’esso, presenta problemi di umidità, ma richiede un investimento di risorse maggiore per la sua restituzione al pubblico”.