Prevede collaborazione nella realizzazione di iniziative, eventi, manifestazioni, incontri, seminari, conviviali tesi alla raccolta di fondi; corsi di formazione, aggiornamento, cicli di conferenze tesi ,scambio di competenze generali .L’Aurum diventerà la location ideale per le attività che il mondo del volontariato intenderà svolgere
PESCARA – Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia, nel corso di una conferenza stampa,ieri,ha ufficializzato l’intesa con l’Associazione Onlus ‘Diversuguali’ con il suo presidente Gianna Camplone, l’Istituto di Psicologia Relazionale Abruzzese con il suo presidente Rita Latella, e l’Associazione Onlus Jonas–Centro di clinica psicoanalitica per i nuovi sintomi con il suo Presidente Antonio Ciancarelli.Grazie a tale Protocollo l’amministrazione comunale attuerà d’ora in avanti con le tre Associazioni ogni genere di iniziativa che promuova le finalità sociali di tali gruppi di lavoro composti da volontari, prevedendo anche la loro presenza presso la Segreteria dell’Aurum, per uno scambio reciproco di competenze ed esperienze, garantendo ogni forma di collaborazione tesa al miglioramento della qualità della vita degli associati. Verrà valutata anche la possibilità di concedere a titolo gratuito gli stessi spazi dell’Aurum per l’organizzazione e lo svolgimento di eventi finalizzati alla promozione delle proprie attività, della propria mission e anche alla raccolta di fondi nonché di adesioni finalizzate ad aiutare il prossimo.
“In realtà – ha ricordato il sindaco Albore Mascia – sin dal 2009, ossia all’indomani del nostro insediamento, la nostra amministrazione comunale, attraverso le proprie strutture operative, ha attivato una collaborazione costante con le Associazioni che operano nel volontariato. Penso alla Caritas e alla Mensa di San Francesco, che garantiscono assistenza materiale, oltre che spirituale, a chi non ha un piatto caldo da mangiare o un tetto per dormire, penso a tutte le Organizzazioni che operano quotidianamente con noi prestando servizi che sono ricompresi nel Piano Locale di Assistenza Sociale. Penso alla Croce Rossa Italiana che lo scorso anno ha svolto proprio all’interno dell’Aurum i corsi di formazione professionale al volontariato al fine di trovare nuove adesioni, penso a tutte le Associazioni di volontari che con il Comune garantiscono, ad esempio, servizi come la vigilanza nei nostri parchi cittadini, o che di sera ci aiutano nel prestare assistenza a quei clochard che rifiutano sistemazioni alternative, come il dormitorio distribuendo coperte e bevande calde. Insomma penso alla miriade di gruppi e Organizzazioni che, senza chiedere nulla in cambio, rappresentano il braccio operativo delle Istituzioni sul territorio, composte da ragazzi, uomini, donne, che dedicano il proprio tempo libero dal lavoro o dallo studio, per sostenere chi più ne ha bisogno, attraverso mille attività. E proprio in tale ottica appena una settimana fa abbiamo stipulato una convenzione del tutto simile con il Centro Servizi per il Volontariato. In questo ambito si inserisce dunque il Protocollo d’intesa odierno, che abbiamo voluto sottoscrivere con le tre Associazioni. Come sapete una delle esigenze sempre manifestate da tali Organizzazioni è quello di poter fare affidamento sulla disponibilità sul territorio di una struttura in cui poter svolgere momenti di aggregazione, di incontro con la cittadinanza, di divulgazione e promozione delle proprie finalità sociali e delle proprie iniziative, tese sempre ed esclusivamente a sostenere il territorio. Ebbene, attraverso l’Aurum, il Comune ha deciso di ‘sposare la solidarietà’, ossia l’Aurum, luogo culturale e identitario per eccellenza della città, farà da collante a tali iniziative e diventerà la location ideale per le attività che il mondo del volontariato intenderà svolgere per promuovere la tutela e il rispetto dei valori etici, morali e umani. Peraltro il Protocollo d’intesa odierno rappresenta una prosecuzione del progetto lanciato lo scorso anno nell’ambito della rassegna ‘Tener-a-mente’ con lo slogan ‘Far del bene, fa bene’ e che si è sviluppato attraverso la programmazione di eventi e iniziative di rilevanza sociale. E veniamo allora ai contenuti del Protocollo d’intesa odierno che fa seguito a quei rapporti di collaborazione che da cinque anni la nostra amministrazione ha avviato con le realtà più rappresentative del territorio in campo sociale e di inclusione, ponendosi in stretta sinergia con l’importante impegno e professionalità da sempre profusi da Associazioni che non hanno bisogno di presentazioni, come, appunto, Diversuguali. Il collante di tale progetto innovativo sarà l’Aurum che si è già dimostrata location ideale per le molteplici attività messe in atto dal mondo del volontariato. Nel protocollo abbiamo dunque stabilito che la nostra collaborazione si realizzerà attraverso ‘la realizzazione di iniziative, eventi, manifestazioni, incontri, seminari, conviviali tesi alla raccolta di fondi; corsi di formazione, aggiornamento, cicli di conferenze tesi a porre l’attenzione sugli argomenti più ricorrenti e poco noti del mondo della disabilità e del disagio personale e relazionale attraverso l’approccio psicanalitico; e ancora la nostra collaborazione si espliciterà attraverso lo scambio di competenze generali anche con la presenza presso la Segreteria dell’Aurum di membri delle tre Associazioni; infine attraverso l’attuazione di qualsiasi forma di collaborazione tesa al miglioramento della qualità della vita degli associati, al fine di favorire la promozione di iniziative di ricerca, di formazione, di intervento nell’ambito della diversa abilità intellettiva e fisica per il raggiungimento di migliori soglie di ‘qualità di vita indipendente’. Non basta perché, attraverso il Protocollo odierno, l’amministrazione comunale si rende disponibile a valutare la possibilità di concedere a titolo gratuito gli spazi dell’Aurum di Pescara per lo svolgimento delle proprie attività. Ovviamente l’accordo odierno avrà validità annuale, rinnovabile. Ritengo che tale atto sarà uno strumento di lavoro formidabile e straordinario per suggellare ulteriormente il rapporto tra il Comune e quel mondo del volontariato che è il nostro braccio operativo sul territorio e che rappresenta un ausilio indispensabile per il lavoro dell’amministrazione comunale nel sociale”.