Home » Attualità » Pescara, pubblica illuminazione: ammodernamento entro fine 2020

Pescara, pubblica illuminazione: ammodernamento entro fine 2020

da Redazione

comune di pescara

PESCARA – “Verrà completato entro il 31 dicembre 2021 il programma di ammodernamento dell’intera rete della pubblica illuminazione di Pescara, con la sostituzione degli attuali impianti con lampade a Led, dotate del software per il controllo da remoto. Nel frattempo Enel X, che ha vinto l’appalto di Pescara Energia per l’intervento, ha schierato sul territorio altre due squadre operative per fronteggiare i blackout con una penale di 500 euro per ogni giorno di ritardo sui ripristini. Sono queste le misure che, a questo punto, dovrebbero mettere al riparo la nostra città da ulteriori disservizi, ovviamente non abbassiamo la guardia e a gennaio riconvocheremo i vertici di Pescara Energia per un aggiornamento della fase di cantiere e verificare la situazione sul territorio”. Lo ha annunciato il Presidente della Commissione alle Società Partecipate del Comune di Pescara Claudio Croce al termine dell’odierna seduta che ha visto la presenza dell’ingegner Caruso per Pescara Energia.

“Abbiamo aperto il fascicolo ‘pubblica illuminazione’ un mese fa, a fronte delle proteste dei cittadini registrate dinanzi all’ennesimo caso di blackout post-temporali, con alcune zone della città che si sono ritrovate completamente al buio – ha ricordato il Presidente Croce – e sono stati necessari giorni prima di veder ripristinare il servizio, lasciando senza luce, in particolare, i cittadini della zona nord di Pescara, Zanni-Santa Filomena-piazza Duca degli Abruzzi che, stanchi dell’ennesimo disagio, hanno anche presentato un esposto contro la società che, appunto, gestisce, per conto di Pescara Energia, la società partecipata del Comune, l’intera rete della pubblica illuminazione. Un contratto firmato nel 2017 della durata di dieci anni, dunque giungerà a scadenza solo nel 2027, che assegna all’ex Enel Sole, oggi Enel X, la manutenzione ordinaria degli impianti, dunque la sostituzione delle lampadine spente, la riparazione puntuale degli impianti rotti, il ripristino di un quadro elettrico saltato, situazioni nelle quali la società deve intervenire tempestivamente per garantire la regolare erogazione della luce in tutti i quartieri di Pescara. In più, la stessa società deve anche svolgere attività di riqualificazione straordinaria ovvero, come previsto dal contratto, la sostituzione di tutte le vecchie lampade con impianti a Led, la sostituzione di 30 quadri elettrici, la revisione di altri 10 quadri elettrici, la riqualificazione di 2mila metri lineari di linee aeree esistenti, il rifacimento e la sostituzione di 3mila metri lineari di linee interrate, ovvero lavori su tutta la linea che è evidentemente vetusta, ma è altrettanto evidente che, se quegli interventi vengono fatti in maniera corretta e nei tempi previsti dal contratto, sono sufficienti a scongiurare blackout.

Dopo un vertice tra Comune e Pescara Energia sono arrivate le novità, ovvero: Enel X, come da contratto, proseguirà nel cambiare tutti i punti luce con impianti a Led senza ulteriori aggravi economici per l’amministrazione comunale, come inizialmente paventato, questo significherà che da un investimento previsto di 10milioni di euro, la società dovrà garantirne uno da 17milioni di euro, e l’intera rete andrà ammodernata entro il 31 dicembre 2021. Tutti i nuovi punti luce saranno dotati di un software di controllo da remoto che permetterà alla centrale di Pescara Energia di conoscere un guasto o lo spegnimento di un impianto in tempo reale in modo da ridurre sensibilmente i tempi di ripristino.

Nel frattempo, per ogni intervento in ritardo di riparazione, sostituzione lampade o riaccensione impianti spenti, Pescara Energia comminerà alla società una penale di 500 euro al giorno, e attualmente sono già state applicate penali di ristoro pari a 165mila euro. Sono invece stati effettuati i lavori di manutenzione o sostituzione sui 40 quadri elettrici e, per fronteggiare in maniera più tempestiva i blackout, la società ha subappaltato il servizio schierando in prima linea due squadre di operatori. A questo punto – ha proseguito il Presidente Croce – dobbiamo attendere per verificare la reale efficienza del nuovo assetto organizzativo, chiedendo agli stessi cittadini di segnalarci eventuali problematiche che porteremo subito in Commissione, fermo restando che già per gennaio riconvocheremo Pescara Energia per un aggiornamento sulle fasi di cantiere a due mesi di distanza”.

Ti potrebbe interessare