PESCARA – Domani mattina prenderà inizio l’operazione di abbattimento delle ultime 30 palme che, allo stato attuale, risultano colpite dal punteruolo rosso. Gli interventi, che dureranno otto giorni e interesseranno la riviera nord e piazza Primo Maggio, consisteranno nella eliminazione delle radici delle piante ormai smantellate e nella sostituzione con altri alberi per garantire comunque una riviera ombreggiata ai turisti e ai cittadini che in estate vorranno passeggiare sul nostro litorale. Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia in vista del nuovo intervento previsto per lunedì prossimo ha detto :
già nelle scorse settimane è partito il primo appalto teso alla rimozione di quelle palme che, sulla base di una verifica sanitaria effettuata dall’Arssa unitamente ai nostri esperti, sono risultate inesorabilmente infettate dal punteruolo rosso, dunque morte, invase da oltre un milione di larve che nidificano per mesi all’interno del tronco, sino a venti centimetri dalla chioma, per poi lasciar maturare gli insetti che mangiano dall’interno la palma uccidendola e lasciandola marcire. Una mannaia per la nostra riviera, causata, purtroppo, da interventi tardivi avvenuti negli anni passati, che hanno consentito al punteruolo rosso di fermarsi sul nostro territorio, ormai classificato come ‘zona di insediamento’.
La stessa Arssa ci ha però dettato quelle azioni fondamentali per tentare di limitare l’estensione del contagio, abbattendo subito le palme ormai malate, attaccate dal punteruolo, per evitare o comunque contenere il passaggio degli insetti sulle piante che, attualmente, risultano ancora sane. Il primo appalto, ormai alle battute finali, ha interessato l’eliminazione delle prime 80 piante malate che prima sono state capitozzate, quindi è stato eliminato il tronco e ora, con un’operazione quasi chirurgica, si sta provvedendo a eliminare le radici dell’albero stesso dalle aiuole, scavando tutt’attorno alla base, senza danneggiare le aiuole stesse, momentaneamente ricoperte per impedire la caduta degli utenti, in attesa però di sostituire tempestivamente le palme eliminate con alberi sani.Da lunedì prossimo, 26 aprile, prenderà il via l’ultima tranche di interventi, che interesserà trenta palme, anch’esse infettate dal punteruolo rosso, e dislocate 28 lungo la riviera nord e 2 in piazza Primo Maggio. L’intera operazione sarà conclusa entro otto giorni, in modo da liberare il litorale da ruspe e gru prima dell’inizio della stagione estiva, restituendo decoro alla nostra passeggiata sul mare. Nel frattempo ci stiamo attivando, con i nostri architetti del verde e con la Forestale, per individuare le piante che dovremo riposizionare sulla riviera che non vogliamo desertificata, ma alla quale intendiamo restituire il suo classico ombreggio.