PESCARA – La raccolta delle olive delle piante ubicate negli spazi verdi di proprietà comunale sarà assegnata ai privati. Lo ha deciso la giunta comunale di Pescara tornata a riunirsi quest’oggi e che, su proposta dell’assessore ai Parchi Gianni Santilli, ha approvato lo schema di avviso pubblico da pubblicare quanto prima. Si tratta di alberi di olivo, alcuni anche secolari, presenti in alcuni degli 87 parchi pubblici, giardini, aree attrezzate e aree ruderali, e i cui frutti sono evidentemente destinabili, come già avvenuto negli anni precedenti, al consumo umano. Il provvedimento, che richiama le norme generali e il Regolamento per la Tutela del Verde Urbano, “vuole evitare che si determini l’accumulo delle drupe di olivo in piante a carica elevata – ha detto l’assessore Gianni Santilli – con il conseguente imbrattamento di superfici, la creazione di un fondo sdrucciolevole e la proliferazione di insetti e odori molesti. A questo aggiungo l’importanza di tutelare il patrimonio comunale degli alberi di olivo di particolare valore storico e ambientale”.
Va sottolineato come l’assegnazione ai privati non comporterà alcuna spesa per l’amministrazione.