I due uomini,che armati di pistola avevano rapinato un supermercato,sono stati fermati dalla Polizia di Stato
PESCARA – Ieri sera, personale della Polizia di Stato, ha proceduto all’arresto in flagranza, per il reato di rapina aggravata, di N.W. nato nel 1973 nel napoletano, domiciliato a Pescara, incensurato, e di C.F. nato nel 1970 nel casertano, residente a Francavilla al Mare , pregiudicato.
I predetti, alle precedenti ore 21.00, armati di una pistola, avevano consumato una rapina in danno del supermercato Lidl sito in questa Via colle Renazzo, appropriandosi di 2.500 euro in contanti, per poi fuggire a bordo di una autovettura modello Colt Mitsubishi.
Pochi minuti dopo, l’autovettura veniva intercettata nella vicina Via Tirino, con a bordo il solo N.W. che ammetteva le sue responsabilità, confessando di aver fatto da “palo” rimanendo all’esterno del supermercato, e poi forniva indicazioni per risalire al suo complice, l’autore materiale della rapina. Grazie a tali indicazioni C.F. veniva rintracciato subito dopo in un appartamento di Via Aldo Moro, venendo anche riconosciuto quale autore della rapina da una dipendente del supermercato.
Il N.W., che ha reso piena confessione ribadendola in presenza del legale, incensurato, veniva ristretto agli arresti domiciliari, mentre C.F. veniva recluso presso la locale Casa Circondariale.
Al momento non sono stati rinvenuti né il bottino, né l’arma che, verosimilmente, sono stati occultati da C.F. poco prima del suo arresto.
L’attività è stata posta in essere da personale della Squadra Mobile, della Squadra Volanti e della Sezione Polizia Stradale di Pescara.