PESCARA – L’assessore alla Protezione civile Berardino Fiorilli ha reso noto che è stata riaperta ieri pomeriggio alla sosta e al transito la golena sud di Pescara. Dopo nove giorni esatti dall’inizio dell’emergenza che ha imposto, già da domenica primo dicembre l’adozione dell’ordinanza di chiusura e dopo l’alluvione che ha colpito con violenza la città, con l’esondazione del fiume che sull’argine ha superato il metro di altezza, si sono concluse le operazioni di lavaggio e bonifica dell’asse consentendo il ritorno alla normalità. Peraltro le operazioni di ripristino della golena sud si sono concluse anche in anticipo rispetto alle previsioni, visto che le condizioni dell’asse erano apparse, inizialmente, anche peggiori rispetto alla golena nord. Resta da bonificare la fascia della banchina compresa tra il fiume e la recinzione, separata dall’area di parcheggio,ma bisogna individuare il titolare della superficie.
“Finalmente ci siamo: da questo pomeriggio la golena sud è stata ufficialmente riaperta al transito e alla sosta dei cittadini – ha detto l’assessore Fiorilli -. Conclusa ieri la rimozione dei fanghi, la Attiva ha completato la bonifica straordinaria dell’intera superficie, permettendo alla città di recuperare, a partire da domani, almeno 400 posti auto strategici per Pescara che ricomincerà a respirare dopo le giornate veramente difficili vissute la scorsa settimana a causa dell’alluvione che ha colpito il nostro capoluogo nella notte tra domenica e lunedì, primo e 2 dicembre, causando un’alluvione straordinaria, con l’esondazione del fiume Pescara che, sulle due golene, ha raggiunto un volume d’acqua tale da superare il metro d’altezza sugli argini. Un’esondazione che non ha avuto conseguenze più gravi solo grazie alla lungimiranza dell’amministrazione che già dalle 7 di domenica primo dicembre aveva interdetto alla sosta e al transito l’area istituendo un presidio fisso della Polizia municipale a tutela della cittadinanza. Oggi pomeriggio, intorno alle 18.30, dunque abbiamo riaperto al traffico la golena sud che è subito tornata pienamente fruibile, e nel frattempo ringraziamo per la collaborazione garantita anche tutti gli imprenditori della ristorazione che comunque, anche loro, hanno vissuto un fine settimana difficile, costretti a fare a meno di posti auto strategici per la città. Intanto in mattinata abbiamo assunto contatti con l’Autorità marittima e con il Demanio per la bonifica anche dei siti di rispettiva competenza, ossia la fascia di banchina compresa tra il fiume e l’area di parcheggio, dove il Comune non ha competenza a intervenire, e che comunque è ricoperta di limo. Da domani comunque la città potrà tornare a usufruire pienamente delle proprie aree di sosta. Intanto i cassoni contenenti il fango rimosso dalle due golene sono stati trasportati dalla Attiva all’interno di un’area di 400 metri quadrati dell’ex Cofa, requisiti con ordinanza nei giorni scorsi, a disposizione dell’Arta che ora effettuerà le proprie caratterizzazioni per individuare il tipo di rifiuto con il relativo codice Cer e dettare le norme per lo smaltimento del materiale di risulta”.