PESCARA – Il sindaco Albore Mascia ha firmato l’ordinanza per consentire la prosecuzione verso sud dei lavori di realizzazione della nuova condotta di acque bianche in via Nazionale Adriatica che, come da progetto, restituiranno decoro e dignità a una zona che ha sofferto il costante allagamento dopo il primo acquazzone, con l’acqua alta fin dentro i negozi. L’intervento, che durerà fino al 30 settembre ,determinerà la chiusura alle auto nel lato mare di via Nazionale Adriatica sud, da via Celommi sino al confine con Francavilla al Mare, e sull’intero asse stradale di via Parisina.
L’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Pescara Alfredo D’Ercole in riferimento alla riapertura del cantiere, ha ricordato:
lo scorso primo giugno è partita un’opera ritenuta prioritaria dalla nostra amministrazione comunale, un intervento fondamentale per l’intero quartiere nato a valle di San Silvestro, Colle Breccia, ossia la realizzazione della nuova condotta di acque bianche in sostituzione di quella esistente assolutamente inadeguata ad affrontare le esigenze di via Nazionale Adriatica sud, ma anche di traverse, come via Parisina o via Fagiani, strade che a ogni precipitazione si trasformano in laghetti per la difficoltà della rete sotterranea a garantire il deflusso dell’acqua piovana.
Non appena eletti ci siamo resi conto della problematica, abbiamo ascoltato i cittadini, anche tramite l’interessamento del consigliere Giuseppe Bruno, abbiamo mobilitato i nostri uffici per il reperimento dei fondi necessari e in breve tempo siamo stati in grado di affidare l’opera. Il progetto prevede il potenziamento dell’attuale sistema di raccolta delle acque bianche con il rifacimento della rete fognaria, inizialmente riservata esclusivamente alle acque piovane, con l’individuazione di nuovi punti di raccolta e l’allaccio dei tombini esistenti. Lo scarico finale è previsto nel collettore situato nel bivio di San Silvestro. Lungo la via Nazionale Adriatica Sud l’impresa che si è aggiudicata l’appalto sistemerà tubi del diametro T 500, ossia di mezzo metro di diametro, in via Parisina e via Fagiani le condotte saranno T315, ossia avranno un diametro pari a 31 centimetri e mezzo.
L’importo complessivo del progetto è pari a 200mila euro, aggiudicato in fase di gara alla Ditta Loreta Società Cooperativa di Cipriano d’Aversa, che ha proposto un ribasso a base d’asta del 24,773 per cento, dunque per 127mila 406,43 euro. I lavori sono ormai iniziati e la conclusione era stata inizialmente fissata per lo scorso 5 luglio; poi c’è stata una sospensione momentanea del cantiere quando l’Aca ci ha proposto di allacciare alla nuova condotta anche la rete delle acque nere, per alleviare i disagi dei residenti della zona, che spesso subiscono il reflusso delle acque di fogna direttamente in casa, per la presenza di una rete comunque sottodimensionata.
I nostri uffici hanno verificato con l’impresa la fattibilità del progetto e in tempo record è stata redatta la relativa perizia di variante che ha consentito all’impresa, il 6 luglio scorso, di riprendere gli scavi. Terminate le opere sul lato monte di via Nazionale Adriatica sud, da oggi l’impresa si è spostata sul lato mare, imponendo l’adozione di alcuni provvedimenti sulla viabilità: vietata la fermata e la circolazione dei veicoli sulla corsia lato mare di via Nazionale Adriatica sud, nel tratto compreso tra via Celommi e il confine con Francavilla al Mare; la circolazione sul lato monte avverrà con la disciplina del senso unico alternato con l’ausilio di un impianto semaforico. Stop alle auto sull’intero asse stradale ancora di via Parisina, dove sarà vietata la sosta e la circolazione dei veicoli. Entrambi i provvedimenti resteranno in vigore sino al 30 settembre, ossia sino alla conclusione delle opere. Ovviamente ai cittadini chiediamo collaborazione nel sopportare ancora qualche giorno di disagio, ma con la certezza di aver risolto un problema trentennale in tutta l’area.