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Pescara, riapre domani il Parco dell’Infanzia

da Redazione

Sarà l’Associazione Santo Stefano a collaborare con il Comune nella cura dell’area verde

PESCARA – Domani,9 ottobre,riaprirà al pubblico, a Pescara, il  Parco dell’Infanzia in via Tavo,sottoposto a un intervento generale di bonifica, derattizzazione, disinfestazione, con sfalcio dell’erba e manutenzione ordinaria da parte del Comune.Sarà l’Associazione Santo Stefano a garantire, a titolo completamente gratuito la riapertura e ad adottare  l’area verde.Gli operatori di tale Associazione  si occuperanno dell’apertura e chiusura dei cancelli, alle 8 e alle 20, poi, dal 26 ottobre, alle 8 e alle 19, consentendo ai bambini del quartiere di tornare ad animare con i propri giochi, la struttura, e divenendo una sorta di ‘presidio’ all’interno dell’area verde, un punto di riferimento cui poter segnalare eventuali anomalie, collaborando con il Comune per la pulizia più grossolana, ossia la raccolta di eventuali cartacce e rifiuti. La convenzione di adozione resterà in vigore per un anno anche se, una volta riqualificata la struttura in legno esistente all’interno del parco,  verrà emanato un bando di gara per individuare il gestore finale. Nel  frattempo l’Amministrazione comunale ringrazia l’Associazione Santo Stefano, presieduta da Vincenzo Ariasi, per il supporto e il sostegno che garantirà in un rione particolarmente difficile in cui la disponibilità di spazi di aggregazione è sicuramente fondamentale, ma anche molto difficile viste le esperienze passate, quando le famiglie sono state allontanate dal parco trasformato in un rifugio per utenti in condizioni di forte disagio e vandali. Il  sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia e l’assessore ai Parchi Roberto Renzetti hanno  ufficializzato ieri il nuovo provvedimento assunto.

La nostra amministrazione comunale – ha ricordato il sindaco Albore Mascia – sta sperimentando da mesi, con successo, una forte collaborazione con le forze associative del territorio nella cura delle nostre aree verdi: è successo nel corso dell’estate con l’Associazione Nazionale Carabinieri che per tre mesi ha vigilato sul Parco Florida, istituendo in maniera ottimale un presidio di legalità utile a tenere lontani malintenzionati e vandali, riavvicinando l’utenza alla fruizione del parco, a partire dalle famiglie, dai bambini e dai nonni. E’ successo con l’Associazione ‘Giacche Verdi Onlus’ che, allo stesso modo, per tre mesi ha sorvegliato la Riserva Naturale dannunziana impiegando le unità operative a cavallo e riportando la tranquillità all’interno del Parco. Questa volta al centro dell’attenzione abbiamo posto il Parco dell’Infanzia, in via Tavo, un’area verde realizzata anni fa in un quartiere caldo senza individuare, purtroppo, anche una forma di gestione esterna necessaria, purtroppo, in un parco che ha bisogno di una sorveglianza costante e di una conduzione rigorosa per consentirne l’utilizzo a quei bambini che vogliono giocare, divertirsi, incontrarsi e trascorrere ore di serenità nella struttura, ma difendendolo da chi pensa invece di poter utilizzare quello spazio per i propri traffici. Il Parco purtroppo in passato è stato vittima di atti vandalici in cui è stata distrutta la casetta in legno realizzata all’interno, addirittura sono stati rubati i servizi igienici, compresi lavandini e rubinetteria, sono stati danneggiati i giochi per i più piccoli, trasformando l’area rapidamente in un rifugio per disperati che cercavano un luogo appartato per iniettarsi la dose quotidiana di droga. Dinanzi a tale degrado abbiamo dovuto anche disporre la chiusura del parco per tentare di individuare una possibile gestione esterna dello spazio verde, senza tuttavia riuscire a individuare un Organismo adeguato e disponibile. Nelle scorse settimane siamo intervenuti con un’opera di bonifica complessiva, effettuando lo sfalcio dell’erba, la manutenzione dei giochi, la disinfestazione e la derattizzazione dell’intero parco, e nel frattempo abbiamo ricevuto l’istanza dell’Associazione Santo Stefano, presieduta da Vincenzo Ariasi, che ha dato la propria disponibilità alla conduzione momentanea del parco sotto forma di adozione-presidio fisso all’interno della struttura.

Il servizio – ha detto l’assessore Renzetti – partirà mercoledì 9 ottobre: l’Associazione eseguirà l’apertura e la chiusura dei cancelli, alle 8 e alle 20, anticipando poi l’ora di chiusura alle 19 a partire dal 26 ottobre. L’Associazione sarà il nostro ‘occhio’ costante all’interno della struttura, dove diventerà un punto di riferimento per l’utenza e, con il Comune, effettuerà anche minimi interventi di bonifica, come la raccolta delle cartacce. Per ora la convenzione avrà la durata di un anno, nell’attesa di ripristinare la piena funzionalità anche della casa in legno, per poi emanare un bando regolare di gestione dell’intero complesso.

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