La avanza il Consigliere Fi Rapposelli sottolineando che i cantieri paralizzano la città
PESCARA – Il consigliere comunale di Forza Italia, Fabrizio Rapposelli interviene sui cantieri per il rifacimento della segnaletica stradale a Pescara e chiede di concentrare gli interventi di manutenzione ordinaria nelle ore notturne, dalle 22 alle 4 del mattino, con l’adozione di tutte le opportune misure di sicurezza, compresa la chiusura completa delle strade presidiate dalla Polizia municipale, per non congestionare la viabilità quotidiana.
“In due anni e mezzo l’amministrazione Alessandrini si è caratterizzata per il totale immobilismo e l’innata incapacità realizzativa – ha osservato il consigliere Rapposelli -. Oggi, evidentemente, il sindaco Alessandrini, dopo l’uscita di scena del vicesindaco Del Vecchio, ha deciso di dare un giro di vite, ovviamente senza troppi sogni di gloria, ma semplicemente avviando il rifacimento della segnaletica stradale, un’opera che, in una normale amministrazione, non sarebbe neanche una notizia, ma un intervento di manutenzione ordinaria, ma con il sindaco Alessandrini ogni più piccola iniziativa diventa una notizia perché rappresenta la speranza di risveglio di un governo in letargo.
Peccato che anche in questo caso il sindaco Alessandrini abbia deciso di caratterizzarsi per incapacità:
da una settimana Pescara sta infatti vivendo giornate di fuoco per l’apertura dei mini-cantieri a sorpresa per ridisegnare le strisce pedonali, cantieri che stanno diventando il calvario degli automobilisti pescaresi, che ogni mattina non sanno mai dove possono transitare o quali possano essere i percorsi alternativi.
Non una comunicazione preventiva, non un semplice preavviso sui social sulle opere previste almeno nell’arco della settimana in modo da consentire alle famiglie di organizzare i propri spostamenti.
E così accade, come questa mattina, che, in quel centro urbano in cui è chiuso il lungofiume nord, lo svincolo dell’asse attrezzato alle torri Camuzzi e tre quarti della riviera sud, il sindaco Alessandrini abbia deciso di dirottare il rifacimento delle strisce pedonali in via Caduta del Forte, ovvero l’asse che collega la rotatoria Rampigna con corso Vittorio Emanuele, un asse che ogni giorno registra il passaggio di migliaia di vetture, specie nell’orario di apertura di scuole, uffici e negozi.
Alle 8 in punto gli operai sono arrivati sul posto, sulla corsia nord, e hanno iniziato a sistemare i birilli per chiudere al traffico mezza carreggiata, tra automobilisti sconcertati e sorpresi che facevano la gimcane per evitare quei birilli, mentre la fila si allungava e alle 8.10 l’asse era già completamente paralizzato. In compenso non un dipendente degli uffici tecnici si è visto per monitorare la situazione, non una pattuglia della Polizia municipale per agevolare il deflusso del traffico.
Tutto lascia prevedere che lo stesso copione si ripeterà, identico, sul resto della città nei prossimi giorni e non è accettabile – ha aggiunto il consigliere Rapposelli -:
per questa ragione chiederò la convocazione di una seduta ad hoc della Commissione Lavori pubblici per esaminare l’elenco delle strade che, nelle prossime settimane, saranno interessate da tali interventi, alla presenza degli uffici tecnici.
E in quella sede proporrò di spostare il rifacimento della segnaletica orizzontale nelle ore notturne, quando il traffico comunque è meno intenso su tutta la città, consentendo, eventualmente, anche la chiusura completa al traffico di ogni singola strada interessata, per una sola notte, da un lato garantendo la sicurezza degli operai addetti, dall’altra velocizzando le operazioni perché anche per l’impresa lavorare in assenza di traffico è sicuramente più agevole che farlo schivando le auto.
Le operazioni potranno inoltre avvalersi, di volta in volta, anche del presidio di due pattuglie della Polizia municipale, poste a tutela e vigilanza dei varchi, nelle ore del turno notturno”.