L’assessore all’Ambiente Isabella Del Trecco è intervenuta sul problema dello smaltimento di tali rifiuti speciali
PESCARA – L’assessore all’Ambiente Isabella Del Trecco , fornendo un aggiornamento circa la discarica abusiva di eternit rinvenuta giorni fa in via Volta, ha detto che i cittadini hanno segnalato la presenza di rifiuti in amianto abbandonati in tale via solo la mattina di Pasqua e subito l’amministrazione comunale si è attivata, nonostante i giorni di festa.Lo stesso 24 aprile gli uomini della Attiva hanno effettuato un sopralluogo per verificare la presenza delle lastre di eternit lasciate accanto a un cassonetto, ma la stessa Attiva non è abilitata a interventi per la rimozione di rifiuti speciali. Ieri mattina l’ufficio Ambiente del Comune ha fatto partire una mini-gara d’appalto per individuare la ditta autorizzata che dovrà occuparsi dell’intervento ed entro qualche giorno si potrà procedere alla bonifica; nel frattempo gli operatori della Attiva provvederanno a transennare l’area per impedire l’accesso degli utenti .Inoltre attraverso alcuni indizi si sta cercando di risalire ai proprietari di quelle lastre evidentemente persone incivili , che non si sono fatte scrupolo di creare una situazione di forte disagio e preoccupazione tra i cittadini.
Ha detto ancora la Del Trecco:
purtroppo quella stessa discarica è stata denunciata al numero verde della Attiva solo la mattina di Pasqua e non venti giorni prima . D’altro canto sulle 800 strade della città effettuiamo tramite la Attiva passaggi costanti e una discarica del genere non passa di certo inosservata. Ricevuto l’allarme, gli operatori della Attiva hanno subito eseguito le opportune verifiche e accertata la presenza delle lastre di eternit, fortunatamente intatte, è partita la procedura: stamane, alla riapertura degli uffici, il personale dell’Ufficio Ambiente ha fatto partire la gara d’appalto per individuare la ditta specializzata e autorizzata dalla Asl che potrà occuparsi della rimozione e dello smaltimento del rifiuto speciale, operazione che non può essere eseguita dalla Attiva. Il tempo di ricevere le offerte, aprire le buste e procedere all’aggiudicazione in via d’urgenza e la discarica sparirà, mentre nell’attesa procederemo alla messa in sicurezza per impedire agli utenti di entrare in contatto con il materiale. Comprendiamo il disagio dei cittadini ai quali chiediamo collaborazione per aiutarci a individuare i soggetti privi di scrupolo che hanno abbandonato per strada quei rifiuti notoriamente pericolosi, anziché procedere con il reperimento delle ditte specializzate nel loro conferimento.