PESCARA – L’assessore alla Pubblica istruzione del Comune di Pescara,Roberto Renzetti ha reso noto che sono 476 le famiglie che potranno beneficiare del rimborso delle spese sostenute per l’acquisto dei libri di testo per l’anno scolastico 2012-2013, sulle 515 domande pervenute all’Ufficio Pubblica istruzione. Solo 39 gli utenti esclusi, di cui 24 per aver presentato l’istanza oltre il termine di scadenza dello scorso 23 novembre e 15 per non aver sanato o completato la presentazione dei documenti. Nei prossimi giorni sarà pubblicata la graduatoria degli aventi diritto per consentire la presentazione di eventuali ricorsi, ma per febbraio si dovrebbe cominciare a erogare le somme di rimborso, proporzionale alla spesa sostenuta, sino a esaurire il fondo di 56mila euro complessivi.
Ha ricordato Renzetti:
il nostro governo cittadino ha messo in atto tutti gli strumenti disponibili per supportare gli utenti in condizioni di disagio a partire dalla tutela delle cosiddette fasce deboli, ossia i bambini, garantendo l’impegno massimo dell’amministrazione comunale nella lotta contro l’abbandono scolastico. E la prima misura è stata quella di mantenere stabili le tariffe di mense e trasporto scolastico, senza alcun aumento, e di predisporre gli strumenti di supporto per incentivare la frequenza delle aule. In prima istanza abbiamo garantito la fornitura gratuita dei libri di testo a centinaia di famiglie in forte difficoltà che ne hanno fatto richiesta. Successivamente abbiamo integrato tale misura con i rimborsi destinati ai nuclei che hanno sostenuto personalmente la spesa per l’acquisto del materiale didattico. La misura riguarda il rimborso delle spese di acquisto dei libri di testo delle scuole medie e superiori. Potevano accedere al rimborso gli alunni residenti nel Comune di Pescara e frequentanti la scuola media inferiore o superiore con una situazione reddituale risultante dalla dichiarazione Isee non superiore a 10mila 632,93 euro compilata dai Caf o dalla sede Inps. A coloro che risulteranno aventi diritto, suddivisi secondo fasce di reddito, saranno rimborsate le spese sostenute per l’acquisto dei libri di testo in percentuali che verranno stabilite dai nostri uffici in base al numero complessivo di domande che riceveremo e dei fondi disponibili e ovviamente verranno rimborsate solo le spese per l’acquisto dei libri di testo effettuate presso cartolibrari e altri punti vendita comprovate dalla documentazione in originale da cui dovrà essere possibile rilevare i dati dell’alunno, i libri acquistati e la spesa globale sostenuta. Le domande dovevano essere presentate all’Ufficio Protocollo del Comune entro lo scorso 23 novembre 2012 e gli interessati dovevano redigere la domanda utilizzando l’apposito modello in distribuzione presso l’Urp, le sedi delle tre Circoscrizioni, gli Uffici di Segreteria delle scuole medie inferiori e superiori e sul sito Internet del Comune. Ancora la domanda doveva essere corredata da fatture e scontrini fiscali pena l’esclusione dal benefit per coloro che, eventualmente, avrebbero omesso di presentare all’amministrazione comunale i giustificativi di spesa delle somme percepite nell’anno scolastico 2011-2012. Ovviamente in presenza di due o più figli, doveva essere presentata una domanda per ciascuno alunno e sia il genitore che lo studente dovevano risiedere nel Comune di Pescara. Complessivamente i nostri uffici hanno ricevuto 515 domande di rimborso: 476 le domande ammesse, di cui 205 per le scuole medie inferiori e 271 per le scuole Superiori; 39 gli esclusi, di cui 24 per aver presentato la domanda fuori tempo massimo e 15 perché, a un’istanza di integrazione e completamento della domanda, non hanno sanato la propria posizione. Ora pubblicheremo la graduatoria e fra 15 giorni contiamo di avviare la liquidazione dei rimborsi agli aventi diritto che potranno rivolgersi presso qualsiasi Agenzia Caripe previa comunicazione del Comune.