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Pescara, rinnovate le cariche dell’Istituzione Comunale per la Solidarietà e Cooperazione Internazionale

da Redazione

PESCARA –  Il sindaco  di Pescara,Luigi Albore Mascia ha reso noto che  Domenico Pettinari, già Presidente dell’Associazione Codici,  è il nuovo Presidente dell’Istituzione comunale per la Solidarietà e la Cooperazione Internazionale. Pettinari succede a Gianni Melilla, che ha ricoperto la carica dal 2005 al 2012, dunque per sette anni, portando avanti con equilibrio ed esperienza il proprio incarico nell’Organismo che ha consentito all’amministrazione comunale di Pescara di contribuire concretamente alla realizzazione di decine di opere di importanza vitale nei Paesi del Terzo Mondo.Il primo cittadino ha ringraziato  Melilla, che ha deciso di tornare a dedicarsi ad altre iniziative di natura politico-amministrativa,  per l’impegno profuso sino a oggi,  e si è detto certo che  Pettinari, già in passato membro dell’Istituzione, saprà portare avanti con altrettanta consapevolezza e conoscenza tale incarico.

Ha ricordato il sindaco:

nel 2005  il Consiglio comunale ha costituito l’Istituzione Comunale per la Solidarietà e la Cooperazione Internazionale, composto da 5 membri, compreso il Presidente. L’istituzione sino a oggi ha svolto un compito molto delicato, ossia quello di vagliare, ogni anno, i migliori progetti proposti dalle Organizzazioni non Governative per lo sviluppo dei Paesi del Terzo Mondo, progetti che negli anni sono stati realizzati nel Togo, nel Congo, in Somalia, Kenya, Nigeria, o anche in luoghi devastati dalla guerra, in Oriente, Nazioni, città, regioni, villaggi, in cui oggi, a sette anni di distanza, esistono scuole, orfanotrofi, ospedali, ambulatori, pozzi, impianti di irrigazione costruiti grazie al minimo contributo dato anche dai cittadini di Pescara, circa 60mila euro l’anno, divisi su 5 o 6 progetti ogni anno, una piccola goccia estremamente preziosa però per dare ossigeno a ciascuna iniziativa. Ma l’Istituzione non si è limitata ad assegnare quei fondi, ma piuttosto ha personalmente verificato l’esatta destinazione e l’effettiva realizzazione di quei progetti con sopralluoghi mirati organizzati sul posto per dare una certezza anche all’amministrazione circa il corretto utilizzo delle risorse erogate. E ho personalmente partecipato ad alcune di quelle missioni umanitarie, in Burundi, in Togo, con il Presidente Melilla, occasioni in cui abbiamo insieme inaugurato la scuola ‘Pescara 2’ o l’orfanotrofio ‘Pescara’ o ancora l’ospedale che porta sempre il nome della nostra città in un Villaggio del Togo, quale segno di ringraziamento da parte di comunità che vivono in luoghi sperduti dell’Africa, spesso distanti decine di chilometri a piedi da un ambulatorio o un ospedale. Secondo il Regolamento Comunale, le cariche all’interno dell’Istituzione sono scadute lo scorso anno, avendo una durata di cinque anni e con l’impossibilità per i membri di essere nominati per più di due mandati consecutivi. L’amministrazione comunale ha dunque emanato un nuovo bando, recependo 7 candidature; lo scorso 17 dicembre però è pervenuta al Comune la nota del primo Presidente, Gianni Melilla, che ha ritirato la propria candidatura. A questo punto siamo andati avanti con le nuove nomine: la carica di Presidente è stata conferita a Domenico Pettinari, che può già vantare una indiscutibile esperienza nel campo, oltre che nell’impegno rivolto a tutela delle fasce sociali più fragili. Gli altri componenti dell’Istituzione sono Deleo Fortunato, Antonio Natarelli, Giuseppe Petraccia e Alessandro Triozzi. Al nuovo Organismo ricostituito vanno gli auguri di buon lavoro, ben consapevoli dell’enorme carico di responsabilità implicito in tale impegno.

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