PESCARA – “Riparte la stagione dei cantieri stradali nella provincia di Pescara per la relativa manutenzione di assi viari assolutamente strategici nelle connessioni intercomunali, con il rifacimento di tappetini, asfalti e segnaletica orizzontale. Otto i territori interessati dalle opere, interrotte prima dall’arrivo del freddo invernale, poi dall’emergenza coronavirus che ci ha costretti a rivedere programmi, priorità e tempistica anche nell’interesse dei lavoratori, costretti comunque a uno stop forzato. Ora l’imperativo è far presto e bene, per restituire alla viabilità provinciale strade sicure, percorribili, funzionali e pienamente fruibili”. Lo ha annunciato il Presidente della Provincia di Pescara Antonio Zaffiri ufficializzando il provvedimento.
“L’ingresso della primavera e, soprattutto, l’inizio della Fase II dell’emergenza Covid-19 ci ha permesso di restituire slancio a quelle opere pubbliche che interessano la nostra rete infrastrutturale che erano già state appaltate a settembre 2019 – ha ricordato il Presidente Zaffiri -. Parliamo di due distinti lotti Masterplan di 2milioni 175mila euro l’uno, ovvero 4milioni 350mila euro complessivi liberati dalla Regione Abruzzo a marzo 2019 per realizzare interventi di assoluto rilievo e necessità. Innanzitutto riparte il secondo lotto delle opere sulle strade 46 e 48 bis, che interessano i territori di Nocciano, Villa San Giovanni e Villa Oliveti. Nelle prossime settimane arriverà il quarto cantiere che interesserà il primo tratto della 602, ovvero la frazione che dal Centro Agroalimentare si estende sino al raccordo autostradale e, subito dopo, un altro tratto della 602, ovvero quello che si estende sino alla rotatoria del centro Arca di Spoltore, quindi poco prima di entrare a Pescara.
Il secondo lotto di opere, sempre nell’ambito del secondo finanziamento Masterplan di oltre 2milioni di euro, riguarderà gli assi stradali della 51 e della 53, ovvero i comuni di Pietranico, Cugnoli e Corvara. È evidente l’importante funzione di collegamento svolta da tali arterie che registrano volumi intensi, elevati, di traffico veicolare, anche pesante, e dunque l’assoluta necessità di ripristinare delle condizioni viarie di sicurezza e transitabilità, in qualunque condizione meteorologica, attraverso la scarificazione del manto d’asfalto, il rifacimento dei tappetini e la ripavimentazione, con la successiva segnaletica stradale, peraltro intervenendo in alcuni tratti anche su piccole situazioni di frana, che però non fanno registrare preoccupazioni di sorta. Il nostro obiettivo ora è di lavorare con la massima celerità, ma sempre assicurando opere solide e durature e garantire anche la sicurezza dei lavoratori impegnati nella cantieristica”.