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Pescara, ripresi i lavori in via De Cecco

da Redazione

PESCARA – L’assessore ai Lavori pubblici Isabella Del Trecco e il capogruppo del Pdl Armando Foschi hanno comunicato che è stato riaperto come previsto il cantiere di riqualificazione di via De Cecco : i lavori sono ripresi con l’intervento di Pescara Gas che sta posizionando i nuovi impianti della pubblica illuminazione. Subito dopo ripartiranno le opere su sottoservizi, strade e marciapiedi. Gli interventi dovevano riprendere  a settembre, ma tre settimane fa la Pescara Gas ha subito il furto delle attrezzature e dei materiali depositati in un’area di cantiere allestita in via Lago di Capestrano.Si è dovuto perciò attendere l’arrivo del nuovo materiale per ripartire. Ora si cercherà  di accelerare le opere quanto più possibile per restituire il quartiere ai cittadini nella sua piena fruibilità.

Hanno ricordato Del Trecco e Foschi:

 in via Paolo De Cecco sono in corso da mesi i lavori di rifacimento e riqualificazione, che hanno determinato il rifacimento dei sottoservizi, come la rete del gas metano e della pubblica illuminazione, oltre che la risagomatura dei marciapiedi necessaria per garantire il loro risanamento tutelando però anche le piante già esistenti, e quindi il rifacimento della strada, che in alcuni punti è stata ristretta con la soppressione di alcuni posti auto. A fine luglio siamo stati contattati da alcuni residenti che hanno sollevato delle obiezioni circa i lavori in corso: alcuni hanno affermato che le nuove aiuole previste dal progettista hanno dei cordoli troppo alti rispetto all’altezza delle portiere delle vetture, che dunque non si riuscirebbero neanche ad aprire. Ovviamente abbiamo assunto l’impegno di verificare tale ipotesi, ma va anche chiarito che purtroppo quei cordoli e le relative aiuole servono innanzitutto a proteggere i pini esistenti che hanno radici molto superficiali, quindi abbassare le aiuole significherebbe scoprire anche le radici e determinare la morte di molte piante. In quella sede abbiamo invece assicurato il cambio dei vecchi impianti della pubblica illuminazione, prevedendo l’installazione di pali nuovi, in linea con quelli esistenti in via Scarfoglio. Ma i cittadini hanno avanzato proposte anche sul piano estetico, ovvero hanno lamentato la scelta dell’amministrazione di utilizzare la betonella nel rifacimento dei marciapiedi di via Scarfoglio e il cemento in via De Cecco. Ma anche in questo caso abbiamo precisato che non si è trattato di una scelta preferenziale: i lavori di riqualificazione di via Scarfoglio sono stati realizzati dieci anni fa, nell’ambito di un accordo di programma con la società Maresca relativa alla costruzione del centro commerciale Auchan e nell’ambito dell’accordo, l’amministrazione impose il rifacimento di quella strada, all’epoca disastrata, come pavimentazione in betonella. I lavori in via De Cecco sono finanziati esclusivamente dal Comune e le disponibilità economiche di tre anni fa, quando è partita la procedura in tutta fretta per mettere riparo a una situazione di grande precarietà, non ci hanno consentito di fare scelte diverse circa la pavimentazione. Tuttavia con i tecnici stiamo valutando la possibilità di apportare una miglioria, ossia l’utilizzo di cemento stampato, che costa meno della betonella, ma rende lo stesso effetto dal punto di vista della gradevolezza estetica, sullo stile di quanto realizzato nella rotatoria di via Mantini-via dell’Emigrante o in via Ferrari-via Gran Sasso, e i cittadini sono stati debitamente informati di tali iniziative e dei dettagli che stiamo già valutando con i tecnici. A fine luglio l’impresa che sta realizzando le opere ha effettuato la messa in sicurezza del cantiere stesso per la sua sospensione temporanea. Nel frattempo i nostri uffici hanno elaborato le modifiche necessarie e possibili, nell’ambito del 20 per cento della spesa rimodulabile. Le opere dovevano riprendere entro fine settembre, ripartendo proprio dall’installazione dei nuovi impianti della pubblica illuminazione, tuttavia un furto di attrezzature e materiali, lasciati nel deposito di via Lago di Capestrano, ha determinato un lieve ritardo; ora le opere sono regolarmente riprese. Non appena Pescara Gas avrà completato l’installazione dei nuovi impianti, riprenderemo con il rifacimento di strada e marciapiedi.

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