Home » Ambiente » Pescara, riqualificazione del Parco San Giuseppe: come partecipare

Pescara, riqualificazione del Parco San Giuseppe: come partecipare

da Redazione

riqualifichiamo parco san giuseppe gruppo

PESCARA – Passeggiare insieme riqualificando gli spazi pubblici di Pescara – in particolare del parco cittadino San Giuseppe – e contemporaneamente fare attività fisica: è questo lo scopo dell’iniziativa organizzata da Retake per il weekend, dedicata alla cura del territorio e aperta a bambini, famiglie e singoli cittadini.

L’appuntamento – completamente gratuito e aperto a tutti i cittadini – è fissato presso l’ingresso del Parco San Giuseppe, in Via Passolanciano, a partire dalle ore 12:00.

Possono partecipare cittadini di ogni età e condizioni sociale, intenzionati a prendere parte a un’iniziativa all’insegna della sostenibilità e della cittadinanza attiva: i volontari di Retake e tutti i cittadini interessati prenderanno parte a un’azione ecologica, raccogliendo i rifiuti incontrati lungo il percorso per rendere l’area più bella e vivibile.

La giornata rappresenta un’ottima occasione per fare plogging – attività inventata in Svezia che consiste nella cura dell’ambiente mentre si cammina. Sarà quindi possibile per i partecipanti mantenersi in forma migliorando – al contempo – il decoro degli spazi urbani con la raccolta di plastica, cartacce, rifiuti.

Ai partecipanti non sono richiesti adempimenti di sorta ma solo di iscriversi all’evento nell’apposita APP (bit.ly/41zCyOX): gli strumenti per la raccolta (guanti, pinze e sacchetti) saranno forniti da Retake.

“Quella di sabato non sarà solo un’opportunità per prendersi cura del territorio, ma anche un’occasione di incontro e condivisione, accompagnata da un rinfresco per i partecipanti. Vogliamo creare uno spazio di dialogo in cui raccogliere idee e proposte per rendere la nostra comunità di Pescara sempre più attiva e partecipe”, dichiara Elena Borri, Responsabile di Retake Pescara.

“Retake è molto più di un’iniziativa di volontariato, è un vero e proprio modello di trasformazione culturale. Iniziative come questa dimostrano che anche i piccoli gesti possono generare un grande impatto e che la cura degli spazi comuni è una responsabilità condivisa tra tutti. Vedere sempre più persone partecipare è la prova che il cambiamento nasce dalla voglia di prendersi cura della propria città”, afferma Alejandra Alfaro Alfieri, referente coordinatrice delle sezioni Retake in Italia.