Home » Pescara » Pescara, Riserva dannunziana: in Commissione l’esame del PAN

Pescara, Riserva dannunziana: in Commissione l’esame del PAN

da Redazione

commissione ambiente riserva dannunziana

La seduta aperta alle associazioni ambientaliste.L’approvazione in Consiglio  nella prima metà di settembre

PESCARA – Si è riunita questa mattina  la commissione Ambiente presieduta dal consigliere Fabrizio Perfetto per l’esame del Piano di assetto naturalistico della riserva Dannunziana. Alla seduta hanno partecipato il vicesindaco e assessore al Verde Antonio Blasioli (in vece dell’assessore Paola Marchegiani impossibilitata per motivi di salute) e il dirigente Giuliano Rossi e le associazioni ambientaliste cittadine.

“Si tratta di una seduta aperta alle associazioni ambientaliste – così il presidente della Commissione Fabrizio Perfetto – voluta per illustrare e condividere i contenuti del Pan, con l’auspicio che nel più breve tempo possibile possa approdare in Consiglio Comunale. Il PAN-Piano di Assetto Naturalistico è un vero e proprio piccolo piano regolatore della Riserva, che servirà a garantire una maggiore tutela della bio-diversità tipica locale.

L’iter che porta alla discussione in Consiglio è così iniziato e prevede un ampio confronto, abbiamo recepito la necessità di un approfondimento su alcuni aspetti che le associazioni ci hanno manifestato, ma è stato forte il senso di condivisione sull’esigenza di stringere i tempi proprio perché il piano è ormai atteso da troppo tempo, per questo prevediamo che la sua approvazione in Consiglio possa avvenire nella prima metà di settembre, in modo che possa poi continuare altrettanto rapidamente il suo percorso fino all’attuazione.

E’ un atto fondamentale per tutelare quello che non è affatto un parco, ma una fra le poche riserve naturali italiane ospitate nel cuore di una città, quindi un patrimonio doppiamente importante. Per la redazione del documento l’Amministrazione si è avvalsa nell’arco degli anni del contributo di studiosi e ambientalisti stimati a livello nazionale.

Un lavoro dettagliato e completo in ogni suo aspetto, lo scopo è quello di promuovere un’area in cui flora e fauna siano massimamente tutelate, un’area che a differenza di altre riserve naturali non sia chiusa, anzi faccia della sua fruibilità sostenibile il punto di forza per garantire la salvaguardia delle specie floreali e faunistiche autoctone attraverso la diffusione nella cittadinanza di profondo rispetto verso l’ambiente. Siamo convinti che questa identità sia la chiave dell’attrattività della Riserva e che essa debba fungere da volano per incrementare il turismo naturalistico nella nostra città, oltre che essere una splendida vetrina per il patrimonio verde d’Abruzzo”.

Ti potrebbe interessare