L’assessore al Commercio Stefano Cardelli in conferenza stampa, ieri, ha ufficializzato l’avvenuta riorganizzazione dello storico e importante mercato di Pescara
PESCARA – L’assessore al Commercio e alle Attività Produttive Stefano Cardelli ,nel corso della conferenza stampa convocata ieri, ha ufficializzato l’avvenuta riorganizzazione dell’area mercatale di viale Pepe, alla presenza di alcuni dei rappresentanti delle associazioni di categoria che hanno contribuito all’elaborazione del nuovo assetto, tra cui Luigi Patriarca di Agorà, Gianni Taucci della Confesercenti, Roberto Pace della Cisl, Pierluigi Di Mascio e De Ponte della Coldiretti e Tonino Cremonese della Felsa-Cisl.
Dopo quarant’anni il mercato rionale del lunedì di viale Pepe torna ad avere regole e requisiti di sicurezza: è infatti terminata ufficialmente la fase di ristrutturazione avviata lo scorso anno con la riorganizzazione e riassegnazione dei posteggi ai 327 ambulanti che animano la struttura. Le bancarelle di prodotti non alimentari sono state disposte lungo l’asse di viale Pepe, su quattro corsie, e in via Marconi; alimentari e florvivaisti nell’area dell’antistadio, sotto la Tribuna, dove tra l’altro nel parcheggio si andrà a istituire la sosta con disco orario per favorire la rotazione dei clienti. Non solo: nella nuova disciplina è stato anche assegnato a ciascun ambulante un codice a barre con il quale, ogni lunedì, potrà identificarsi e segnalare la propria presenza, agevolando anche l’utilizzo degli spazi occasionalmente liberi per gli spuntisti. Gli ambulanti in realtà hanno iniziato a occupare i nuovi stalli già dallo scorso 14 febbraio, ma l’inaugurazione ufficiale è stata fissata per il prossimo 14 marzo .
Soddisfatto della riqualificazione dello storico ed importante mercato di Pescara, Cardelli ha affermato:
la giornata odierna è un orgoglio per la nostra amministrazione comunale : consideriamo che dal 1971 esiste il mercato rionale di viale Pepe, che con il tempo ha assunto una sorta di autogestione, facendo registrare l’assoluta mancanza dei requisiti minimi di legalità e organizzazione. Oggi, dopo 55 riunioni con i nostri Uffici e con le associazioni di categoria nella massima collaborazione e trasparenza abbiamo portato a termine la riqualificazione del mercato, sicuramente il più importante di Pescara, in Abruzzo, ma anche in Italia come numero di operatori presenti.
Dopo lo svolgimento dei Giochi del Mediterraneo, che avevano imposto il loro trasferimento temporaneo, abbiamo deciso di consentire alle bancarelle di occupare ancora il marciapiedi di viale Pepe in vista della nuova collocazione. Lo scorso dicembre abbiamo approvato il Regolamento del Commercio sulle aree pubbliche e subito dopo abbiamo avviato il trasferimento concreto delle bancarelle. Ben 327 gli operatori dell’area, tra cui 27 coltivatori diretti, 4 florovivaisti, 10 venditori di frutta e verdura, 12 alimentari, 1 pescheria, 3 commercianti di porchetta e 270 ambulanti non alimentari. In sostanza, i non alimentari sono stati disposti su quattro corsie lungo tutto l’asse di viale Pepe, scendendo dal marciapiede adiacente lo Stadio Adriatico, in via Marconi, e in parte lungo l’antistadio, su cinque corsie, in adiacenza al campo Adriano Flacco. I commercianti di frutta e verdura e i florovivaisti, che prima operavano in via Marconi, sono stati spostati sotto la Tribuna dello Stadio, e tra l’altro beneficeranno per primi della presenza del parcheggio antistante il Pala Elettra, dove istituiremo la sosta con disco orario per consentire il parcheggio gratuito, ma veloce dell’utente che lascia la macchina per pochi minuti per comprare frutta e verdura, e poi ripartire lasciando lo stallo a un altro utente, dunque garantendo una costante rotazione. E la sosta con disco orario partirà il 14 marzo, giorno dell’inaugurazione.
Non solo: i 12 ambulanti di generi alimentari sono stati collocati sul lato sud di viale Pepe, in corrispondenza nell’angolo della curva nord, all’incrocio con le Tribune, nell’area compresa tra via Carabba e poco dopo via Valignani ottemperando così a una precisa prescrizione della Asl, che ha vietato la vendita di frutta, verdura e generi alimentari in via Marconi in quanto le bancarelle sarebbero state troppo vicine alla carreggiata stradale, dunque al traffico e ai gas di scarico delle auto .
Ha aggiunto l’assessore Cardelli :
i tre venditori di porchetta sono stati sistemati anch’essi a ridosso del marciapiede adiacente il Circolo Tennis, all’incrocio tra viale Pepe e via Marconi, ben lontano dalla strada. In sostanza oggi quel mercato ha tutti i requisiti della sicurezza e finalmente, in caso di necessità, durante lo svolgimento del mercato è anche possibile garantire il libero transito di mezzi di soccorso, compresa un’autobotte dei vigili del fuoco. Non solo: nella nuova organizzazione dell’area mercatale abbiamo predisposto la presenza di estintori, circa una decina, e cassette di sicurezza, acquistati dal Comune e sistemati nei punti strategici.
Per la prima volta è stata prevista la segnaletica a terra, ossia sono stati disegnati gli stalli dei posteggi di ogni singolo commerciante per evitare ‘occupazioni abusive’, dunque la Polizia municipale ha gli strumenti per sistemare quegli ambulanti che dovessero tentare di ‘allargarsi’ occupando spazi non dovuti; abbiamo lasciato spazi e varchi ovunque in modo da permettere la circolazione dei furgoni; infine è stata prevista l’installazione di piantine del nuovo mercato, in via Marconi, viale Pepe e via Elettra, agevolmente consultabili da parte dell’utente per sapere dove trovare una specifica tipologia di merce. E ancora: l’accertatore comunale e la Polizia municipale in servizio presso il mercato saranno dotati di un palmare con il quale potranno raccogliere, in tempo reale, le presenze della giornata. Le licenze degli ambulanti sono infatti munite di un codice a barre: ogni mattina, all’apertura del mercato, il commerciante andrà presso l’Unità mobile della Polizia municipale, farà raccogliere la propria presenza e gli agenti sapranno subito quali spazi saranno eventualmente disponibili per gli spuntisti.
La riorganizzazione del mercato ci ha poi permesso di saldare tutte le morosità arretrate: infatti per ottenere la nuova assegnazione ciascun ambulante doveva prima pagare i vecchi debiti, consentendo al Comune di incassare 50mila euro di arretrati, una procedura che ha determinato anche la revoca di 10 posteggi ad altrettanti ambulanti morosi addirittura dal ’98-’99. Tra 60 giorni emaneremo un nuovo bando per la riassegnazione di quegli spazi rimasti liberi e consentire nuovi ingressi. A questo punto manca solo il taglio del nastro ufficiale per il nuovo mercato e intanto già da giovedì cominceremo a lavorare, sempre in collaborazione con le associazioni di categoria per la riorganizzazione del mercato rionale all’aperto di Largo Madonna, dove c’è un problema di sicurezza stradale, e del mercato etnico delle aree di risulta e spero di poter assegnare le nuove collocazioni già entro tre mesi a partire da oggi.
Pierluigi Di Mascio, della Coldiretti, ha annunciato l’avvio di Campagna Amica anche nel mercato di viale Pepe:
i nostri operatori saranno riconoscibili dalla presenza dell’inconfondibile colore giallo delle bandiere.