PESCARA – Saluti ed abbracci per mister Zeman, negli spogliatoi al termine della gara tra Pescara e Roma; il primo ad entrare in sala stampa è proprio il boemo che l’anno scorso ha regalato al pubblico pescarese un anno indimenticabile; come sempre al termine della partita Zeman, non è apparso soddisfatto della prova offerta dai suoi.
«Dobbiamo e possiamo fare di più, ma se noi riusciamo ad eliminare le distrazioni possiamo andare avanti». L’allenatore della Roma Zdenek Zeman si dice soddisfatto solo in parte per la vittoria sul Pescara. «Troppi rischi nel finale? Bisogna vedere cosa vuol dire rischio. Il Pescara oggi non ha mai tirato in porta, è un merito nostro. Dall’altra parte noi abbiamo creato qualche occasione nel primo tempo e qualche altra nel secondo, anche se penso che non abbiamo fatto una buona partita nell’insieme.
Non abbiamo fatto bene nel primo tempo sul piano difensivo, anche se l’avversario non è mai arrivato al tiro però eravamo troppo passivi, abbiamo aspettato e lasciato giocare il Pescara. Quando poi li abbiamo attaccati e gli abbiamo rubato la palla, si sono create le occasioni per andare in porta, ma non le abbiamo sfruttate», ha proseguito il boemo a Sky.
Positiva la partita di Destro anche se fa fatica a giocare per i compagni. «Osvaldo la giocata ce l’ha ma oggi non l’ha fatto vedere.
Destro un pò meno perchè è un attaccante che è abituato a giocare solo contro tutti, ogni tanto tiene troppo la palla, si gira e si rigira e non vede i compagni, però penso che imparerà anche lui visto che ha soli 21 anni».
Secondo l’ad Fenucci l’Europa League sarebbe un successo perchè sarebbe un passo avanti rispetto all’anno scorso.
«Penso che la Roma sia una buona squadra, deve cercare di lottare e di giocarsela con tutti. Il campionato è lungo e dobbiamo cercare di migliorare. La squadra sta migliorando, può fare bene e vediamo il proseguo».
Distante la parola scudetto. «Noi dobbiamo ancora giocare con tutti, c’è tutto il girone di ritorno e ancora qualche partita di andata, quindi possiamo disturbare tanti e spero che lo faremo a vantaggio nostro», prosegue Zeman che ha nostalgia di Pescara. «Quello sì pure. Io stavo benissimo qua, credo che la squadra abbia fatto un grande campionato. Sono contento che abbiamo vinto solo 1-0, perchè i miei ex ragazzi di Pescara non si meritano tanto anche se, visto che sono da questa parte, devo cercare di fare il meglio possibile con questa squadra. Pescara coltiva il sogno di riavere Zeman in panchina? A Pescara non sono così cattivi che mi vogliono far cacciare dalla Roma. Loro tifano ancora per me», conclude il tecnico giallorosso.
Di tutt’altro avviso è il neo tecnico del Pescara, Cristiano Bergodi che si dice soddisfatto della prova offerta dalla squadra ma, non per il risultato: « Il risultato non mi può soddisfare , ma la prestazione è stata buona. La squadra ha fatto la partita che avevamo preparato. Altre volte dopo un gol preso il Pescara si scioglieva, stavolta non è successo e questo mi fa ben sperare: andiamo avanti lavorando con ottimismo. Andare sotto dopo cinque minuti poteva essere fatale, invece la squadra è rimasta in partita. Avevo chiesto di stare più corti, compatti, più alti o più bassi ma senza concedere spazi alla Roma per le sue ripartenze. Nel primo tempo abbiamo concesso poco, mentre nel secondo abbiamo creato anche qualche occasione. Siamo stati in partita fino alla fine. E con un pizzico di fortuna…La reazione insomma c’è stata, questo è importante. Però non possiamo accontentarci, c’è ancora tanto da lavorare».