L’evento è organizzato dall’Associazione I Colori della Vita nell’ambito della Giornata Nazionale dell’Arte Contemporanea
PESCARA – L’Associazione Culturale “I Colori della Vita” ha organizzato, per sabato 10 Ottobre alle ore 17 presso l’A.R.D.A. (Associazione Regionale Down Abruzzo) in Via Maiella n. 6 a Pescara, la Giornata Nazionale dell’Arte Contemporanea “INSTALLATION ART – Comoda….Mente”, nell’ambito della solidarietà e della collaborazione tra Associazioni. L’iniziativa è nata dal progetto dell’artista Rita D’Emilio. L’opera Concettuale sarà realizzata dai ragazzi dell’Associazione A.R.D.A. e sarà composta da elementi selezionati dall’artista D’Emilio e combinati in una nuova entità dove tutto è costruito per sollecitare e stimolare la creatività e la cultura alle nuove generazioni. “Una manifestazione fortemente voluta dalla nostra associazione – spiega la presidente de I Colori della Vita, Nella Zulli – per promuovere e favorire gli scambi tra le diverse realtà sociali, che operano sul territorio e questa in particolare con l’artista D’Emilio, impegnata nei nostri laboratori nella sede di Pescara Colli, ha l’intento di realizzare un’opera supportata dall’atmosfera evocativa della danza e della musica dal vivo”.
La danza “dal moto armonico” verrà eseguita da Ilaria Mambella con le musiche dagli allievi del Conservatorio Luisa D’Annunzio di Pescara.
“Non è la prima volta che ci cimentiamo in queste iniziative – continua la presidente Zulli -, tra le nostre attività quella dell’acquisto delle parrucche per le pazienti oncologiche. Molte donne vengono da noi dopo aver effettuato le chemioterapie con la conseguente caduta dei capelli. Noi forniamo loro la parrucca, purtroppo questa protesi così come quella del seno, non viene rimborsata dal sistema sanitario. Abbiamo così presentato una proposta di legge all’assessore regionale Paolucci, coinvolgendo anche l’assessore Sclocco e le Pari Opportunità del Comune di Pescara e della Regione, quest’ultima guidata da Gemma Andreini, per restituire alle donne la dignità. Un progetto apprezzato molto anche a Milano, agli Stati Generali delle Donne e in particolare dal ministro Lorenzin”.