A celebrare la funzione è stato il Vicario generale Don Vincenzo Amadio. Il primo cittadino ha definito la Polizia municipale il ‘braccio operativo’ della pubblica amministrazione, quella forza che consente di dare attuazione alle direttive sul fronte dell’ordine pubblico, della sicurezza e del rispetto delle regole. Per questo il sindaco ha ringraziato gli uomini e le donne che ogni giorno lavorano infaticabilmente per una città bella, utile, facile, ricca di servizi e “per gettare insieme le basi per i prossimi cinque anni di lavoro, al fine di risolvere quelle criticità e quelle piccole vertenze che ci permettano di rilanciare anche l’immagine del Corpo stesso della Polizia municipale”.
“In questi anni con la nostra Polizia municipale abbiamo fronteggiato mille situazioni di difficoltà – ha detto il sindaco Albore Mascia al termine della funzione religiosa -: ricordo la nevicata dell’inverno 2012, ma ricordo anche la difficile alluvione dello scorso dicembre, quando proprio i nostri agenti ci hanno aiutato ad affrontare tante difficoltà nell’interesse esclusivo dei cittadini. Nei prossimi cinque anni lavoreremo per rafforzare ulteriormente l’immagine della Polizia municipale, confidando anche di poter disporre di risorse che negli anni sono andate scarseggiando. Soprattutto risolveremo le piccole vertenze sindacali che ci sono in ogni amministrazione e renderemo migliore e più agevole il lavoro stesso della Polizia municipale, assicurando quello che è l’obiettivo fondamentale, principale, ossia incrementare la percezione della sicurezza dei nostri cittadini. La Polizia municipale non è solo quella forza che sanziona, ma piuttosto è quella che sostiene e supporta la città, è il nostro primo biglietto da visita”.
Subito dopo sono stati conferiti gli Encomi e gli Elogi solenni ai seguenti agenti: Stefano Pasquantonio, Paolo Terra, Gianluca Tricca, Vincenzo De Sanctis, Alessandro Ortolano, Sara Marinelli, Roberto Di Berardino, Arturo Del Franco, Fabrizio Dei Rocili, Stefano Ferrante, Davide De Cecco, Laura D’Alma, Silvia Ghetti; Encomio solenne al maggiore Danilo Palestini; Elogio solenne all’operatore Michele Travaglini. La cerimonia si è conclusa con l’esecuzione dell’Inno d’Italia da parte del Coro Polifonico della Polizia municipale, diretto dal Maestro Emerico Gialluca.
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