PESCARA – L’intensificazione dei servizi dedicati al lungo “ponte di Ferragosto”, sono attivi dalla giornata di ieri, e proseguiranno fino al mercoledì prossimo, con l’obiettivo di garantire che la prossima festività si svolga in una cornice di sicurezza. I servizi predisposti hanno già ottenuto soddisfacenti risultati e permesso di individuare immediatamente le persone coinvolte in due violenti episodi avvenuti nella scorsa notte.
Sono stati infatti identificati e denunciati per rissa cinque giovani che si sono resi responsabili di uno scontro in Piazza della rinascita. A finire nei guai quattro giovani di età compresa tra i 18 ed i 20 anni ed un 17enne.
Nel dettaglio, alle 5:30 di domenica 13 agosto 2023, più pattuglie della Polizia di Stato, sono state inviate in Piazza Salotto, dove era stata segnalata una rissa tra giovanissimi. Gli agenti sono arrivati sul posto in tempi rapidissimi bloccando i contendenti.
Ad innescare la rissa, sarebbe stato l’atteggiamento provocatorio di due giovani nei confronti di un gruppo di cui facevano parte due diciottenni e le loro fidanzate. Le provocazioni si sono velocemente trasformate in un violento scontro fisico che ha coinvolto anche un quinto giovane intervenuto a supporto dei primi due.
La rissa veniva però interrotta dall’immediato sopraggiungere delle pattuglie che bloccavano quattro dei cinque contendenti, che avevano tentato di fuggire, poco dopo veniva rintracciato anche il quinto partecipante alla colluttazione.
Tutti e cinque i giovani, sono attualmente presenti in Questura per lo svolgimento della procedure di identificazione e per il successivo deferimento alle competenti Autorità Giudiziarie per il grave reato commesso.
Sempre nella decorsa notte, in zona Portanuova, gli agenti delle volanti ed il personale di rinforzo hanno rintracciato, riverso a terra esanime e sanguinante, con evidenti segni al volto di aggressione, un 40enne. L’uomo è stato immediatamente trasportato in ospedale per le cure del caso. Le pattuglie hanno subito setacciato le zone limitrofe al luogo dove il 40enne era stato rinvenuto, notando a terra delle tracce di sangue che hanno permesso di ripercorrere la strada percorsa dalla vittima fino all’area adiacente alla stazione di Portanuova, dove le tracce ematiche risultavano più evidenti. Individuato quindi il luogo dell’aggressione, gli agenti hanno rintracciato tre uomini che sostavano nelle immediate vicinanze dello scalo ferroviario e li hanno identificati. Durante gli accertamenti emergeva che una delle persone controllate, un 34enne di origini nigeriane, presentava delle recenti lesioni, perfettamente riconducibili ad una lite. L’uomo riferiva agli agenti che nella nottata, per futili motivi, aveva avuto una discussione con uno sconosciuto, alterco passato poi per le vie di fatto. Sono in corso ulteriori accertamenti sulla dinamica e sulle persone coinvolte nei fatti anche per chiarire la posizione nel territorio nazional del colluttante.
La Questura rinnova l’invito ai cittadini per una gestione consapevole delle prossime festività.